Simon Neil (Biffy Clyro): "Se avessi 15 anni sarei all-in su Yungblud"

Il frontman dei Biffy Clyro, Simon Neil, si è speso in elogi per il 24enne Yungblud dichiarando, in una intervista che ha rilasciato alla rivista britannica NME, che lo ammira davvero "molto".
Il trio scozzese, che ha appena pubblicato il nuovo album “The myth of the happily ever after” (leggi qui la recensione), il mese scorso è stato supportato in concerto da Yungblud al Glasgow Green.
Queste quindi le motivate parole di Simon Neil su Yungblud: "Adoro vedere chiunque sia ispirato dal rock e dal metal farsi strada nel mainstream. C'è un momento della tua adolescenza in cui dovresti dire, 'Non sto facendo quello che fanno tutti gli altri o quello che mi dicono i miei genitori'. Se avessi 15 anni sarei all-in su Yungblud. Mi tingerei i capelli di rosa, indosserei una minigonna, tutto. Quando ripenso a Kurt Cobain, indossava abiti, trucco e smalto. È importante che ogni generazione di adolescenti faccia qualcosa che faccia invecchiare tutti, 'Che cazzo stai facendo?' È come dire, 'Questo non fa per te!' Questo è il punto! Lo ammiro molto".
Neil parlando poi del nuovo album dei Biffy Clyro ha spiegato che il Covid li ha costretti a riscrivere molte delle canzoni che avevano già pronte, creando una bestia completamente nuova. "La liberazione di fare qualsiasi cosa su cui avevi il controllo l'anno scorso è stata un'emozione in sé. Non potevamo uscire di casa, non potevamo fare shopping, nessuno poteva vedere qualcuno a cui teneva, quindi l'unica libertà che avevamo stava in queste idee e in queste canzoni".