Il Guardian intervista i Maneskin e parla di Marlene, Afterhours e Verdena
Il rock italiano, raccontato dal Guardian. Il prestigioso quotidiano britannico ha intervistato i Maneskin, lanciati nel Regno Unito dopo la vittoria di "Zitti e buoni" all'Eurovision Song Contest 2021, come testimoniano anche le ultime classifiche di vendita d'oltremanica, che vedono l'album "Teatro d'ira - Vol. 1" nella top 50 dei dischi e due canzoni, la stessa "Zitti e buoni" e "I wanna be your slave", nella top 25 dei singoli. E parlando del successo della band romana, in Italia e oltralpe, il giornalista parla ai lettori della tradizione rock italiana, menzionando la PFM, Vasco, Marlene Kuntz, Afterhours e Verdena.
Scrive il quotidiano:
"Il pubblico inglese la ignora, ma c'è una tradizione rock italiana che va dalla band Premiata Forneria Marconi degli Anni '70 ad artisti che negli Anni '80 hanno riscosso anche il successo mainstream, come Vasco Rossi e Gianna Nannini. Nel 1979 Ivano Fossati passa dal prog-rock al cantautorato e scrive alcune raffinatissime canzoni per le dive italiane (fatevi un favore e ascoltate 'Danza'), oltre a 'La mia banda suona il rock', una canzone che ha avuto un impatto enorme, per la critica, il pubblico e la cultura in Italia".
E ancora:
"De Angelis (la bassista dei Maneskin, ndr) sottolinea l'importanza delle rock band italiane degli Anni '80 e '90. I Marlene Kuntz, le cui canzoni mischiano noise rock e tradizione cantautorale italiana. I Verdena, che attingono dal grunge. E la band alt-rock degli Afterhours".
Nel lungo articolo, i quattro componenti della band lanciata da "X Factor" nel 2017, tornando sulla questione cocaina, raccontano un aneddoto legato alla loro permanenza a Rotterdam. Alla fine di una giornata di prove sono tornati in albergo e avevano sete:
"Alla reception abbiamo chiesto dell'acqua, ma ci hanno detto che non ne avevano. Così siamo entrati in cucina e abbiamo preso delle boccette. Il giorno dopo l'hotel ha contattato il management, dicendo che avevamo rubato dell'acqua e che andava pagata. E ovviamente l'abbiamo fatto".