Rockol30

DPR IAN racconta il lato oscuro del K-pop

L’ex C-CLOWN, nato in Australia, parla di un’’esperienza traumatica’ vicina alla ‘riduzione in schiavitù’, anche se pare che ora le cose stiano ‘migliorando’
DPR IAN racconta il lato oscuro del K-pop

Classe 1990, nato a Sydney, in Australia, Christian Yu è diventato un personaggio pubblico nella prima metà degli anni Dieci come Rome, nome che aveva adottato in quanto elemento della K-pop band dei C-CLOWN, sciolto nel 2015. Diventato poi artista solista come DPR IAN, Yu ha proseguito nella carriera canora, affiancando all’attività musicale anche quella di autore e regista.

Intervistato da Teen Vouge, il cantante ha parlato del suo passato nell’industria del K-pop come di un’”esperienza traumatica”. “Tutto stava accadendo così velocemente che non potevo smettere di elaborare ciò che stava accadendo”, ha spiegato Yu a proposito dei suoi trascorsi nei C-CLOWN: “Non riesco a credere che ci avessero trattati così: è stato molto difficile perché ero sotto contratto. Quindi, per questo motivo, ho passato un periodo complicato anche solo per scioglierlo”.

L’artista, in ogni caso, ha ammesso come oggi le star del pop coreano siano molto più avvertite e preparate rispetto alle insidie proprie dell’ambiente, pur spiegando che - nonostante le condizioni poste dalla discografia ai suoi colleghi siano notevolmente migliorate nel corso degli ultimi anni - le condizioni poste nei contratti restino effettivamente un “problema strutturale” del comparto.

DPR IAN ha pubblicato da poche settimane il suo EP di debutto da solista, “Moodswings In This Order”, ispirato - tra le altre cose - dal disturbo bipolare che lo affligge dall’adolescenza: “Mentre stavo raggiungendo la pubertà avevo sbalzi d'umore”, ha spiegato, “Ho pensato che fosse normale, una cosa semplicemente legata all’età. Ma il mio problema era un po’ più intenso, per così dire: così ho scoperto di avere un disturbo bipolare”.

Le condizioni di lavoro delle stelle del K-pop furono oggetto, alla fine dello scorso marzo, di un servizio realizzato dall’Agenzia Centrale di Stampa Coreana, organo ufficiale del regime nordcoreano guidato da Kim Jong-un, bollato però dagli operatori internazionali come propaganda.

Tags:
La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.