50 anni di "Lola Versus Powerman": i Kinks raccontano le canzoni dell'album

"Lola Versus Powerman and the Moneygoround, Part One", o più semplicemente "Lola Versus Powerman" o "Lola", è un classico della musica rock inglese, non solo dei Kinks. Venne registrato e pubblicato nel 1970 e la band inglese, per festeggiarne il 50° anniversario, pubblica una ristampa espansa in diversi formati (Deluxe Box Set, 1LP, Deluxe 2CD, 1CD e digitale), in uscita l'11 settembre.
La canzone più nota è ovviamente "Lola" (che raggiunse il nono posto negli Stati Uniti e il secondo nel Regno Unito e in Germania (diventando il più grande successo dei Kinks dopo "Sunny Afternoon" del 1966). Si dice sia isipirata da un vero incontro del manager del gruppo e racconta la storia d'amore un giovane uomo e una persona transgender incontrata in un club di Soho. Anche "Apeman", che arrivò nella top ten di Regno Unito e in Germania fu un successo non solo di pubblico ma anche di critica.
Abbiamo chiesto ai Kinks di raccontarci direttamente le canzoni dell'album. Ci ha risposto Mick Avory, il batterista originale della formazione, che si unì ai fratelli Ray e Dave Davies dal '64 all'84. Avory ha scelto per noi le sue cinque canzoni preferite dell'album.
LOLA
Questa canzone ha aperto nuovi orizzonti nel 1970, ed è una cosa che mi piace. Ma a parte l'argomento, all'epoca c'era un nuovo feeling e un nuovo suono per i Kinks. I testi e gli arrangiamenti sono fantastici, con un ritornello centrale forte e uno sviluppo fantastico. Una canzone che ha davvero tutto.
APEMAN
Un'altra canzone avanti rispetto ai tempi, pensando a tutta l'attenzione attuale al cambiamento climatico. Un po' simile come feeling a "Lola", con l'enfasi su chitarra acustica e tastiera, ma senza assoli. C'è un tocco di umorismo, come c'è in "Lola", non ovvio ma accennato. Anche qua ottimi testi e arrangiamento.
POWERMAN:
Una canzone unica, non c'è nient'altro di simile. Mi piace il riff ripetuto, poi nello sviluppo raggiunge ancora un altro livello nel mezzo. Eccezionale.
STRANGERS
Sicuramente una delle migliori di Dave, il tipo di canzone che suona bene anche solo con una chitarra acustica. Ha una bella melodia nel testo e mi piacciono i suoni con l'organo e la chitarra acustica. Anche il tempo è piuttosto insolito. Magistrale.
GET BACK IN LINE
Parla di come i sindacati controllano le persone nel business. È una di quelle canzoni di Ray gentili ma con un messaggio forte. Ottimo easy listening.