The Black Madonna cambia nome (anche lei).
Ogni giorno ce n'è una. Oggi tocca a Marea Stamper, DJ e produttrice americana (del Kentucky), che per adeguarsi ai tempi del politicamente corretto, e sollecitata dall'attivista Monty Luke, ha scelto di cambiare nome in The Blessed Madonna.
Qui la potete ammirare al mixer per 30 secondi
qui per due ore
Va sottolineato che il nome precedente, "The Black Madonna" non aveva alcun sottotesto razziale. Si riferiva alla "Madonna Nera", che, come informa Wikipedia,
E' una rappresentazione iconografica (dipinto o scultura), tipica dell'iconografia cristiana, della Vergine Maria, eventualmente accompagnata dal Bambino Gesù, il cui volto ha un colorito scuro, se non proprio nero. Le “madonne nere” sono molto diffuse. Ci sono diverse centinaia di madonne nere in luoghi pubblici di culto in Italia, Francia, Polonia, Spagna e in molte altre nazioni.
Molte di queste madonne sono famose, come la Madonna di Loreto (presso Ancona), la Madonna Nera all'interno del santuario di Oropa, (presso Oropa, in provincia di Biella) la Madonna di Viggiano (presso Potenza), quella di Tindari presso Patti (Messina), quella di Częstochowa in Polonia, quella di Montserrat in Catalogna, la Vergine della Candelaria di Tenerife, patrona delle Canarie, o ancora la Madonna di Einsiedeln, nel Canton Svitto (Svizzera).
Qui, in un articolo pubblicato da "Rumore", potete leggere tradotte in italiano le argomentazioni addotte via social da Monty Luke e dall'ormai ex The Black Madonna.
Questi sono i tempi in cui viviamo. Avvisate i Neri per Caso, che dovrebbero cambiare nome anche loro...