Woodstock 2019, la corsa agli alloggi per il cinquantennale: ‘Centinaia di richieste da U.S.A., Canada ed Europa’

A circa otto mesi da quando a Bethel si tornerà a respirare – o almeno queste sono le intenzioni – l’aria del primo raduno rock della storia, le strutture recettive che circondano l’area del sito dove, proprio come nell’agosto del 1969, si terrà dal 15 al 18 agosto 2019 l’evento celebrativo dei cinquant’anni di Woodstock, sono già state prese d’assalto e la maggior parte di esse ha già dovuto dichiarare sold out. A scriverne è la testata statunitense Times Herald-Record, che avvisa: non sarà così facile trovare un posto per dormire per i nostalgici di Woodstock.
“Stiamo ricevendo centinaia di chiamate da persone da tutto il Paese, dal Canada e dall’Europa”, ha detto Joe Tinari, titolare di uno dei motel più vicini allo spazio adibito per il festival, la piccola cittadina agricola di Bethel, nello stato di New York. Dello stesso tenore la risposta di Ashley Wright del Best Western di Monticello, a circa una ventina di chilometri dal sito: “Siamo completamente pieni dallo scorso anno e stiamo ancora ricevendo chiamate”. “Qualcuno ha chiamato due anni fa, è assurdo”, racconta Carrie Cordeno del Days Inn di Liberty, anch’esso a poco più di 20 chilometri da Bethel.
La corsa a un posto letto è iniziata, dunque, non solo ben prima che arrivino notizie circa line up, ancora sconosciuta, che il Bethel Woods Center For The Arts, in collaborazione con Live Nation e con la multinazionale di comunicazione INVNT, porterà sul palco, ma anche molto prima che lo stesso evento celebrativo venisse ufficialmente annunciato. Se vi fosse balenata l’idea di fare un salto a Bethel il prossimo agosto quindi sappiatelo: il ritorno in albergo potrebbe richiedervi un lungo viaggio.