Bruce Springsteen: "Ho dovuto pagare le vecchie tasse. Non conoscevo nessuno nel New Jersey che pagava le tasse"
Bruce Springsteen ha conosciuto le gioie del successo a metà degli anni settanta, nello stesso periodo ha scoperto anche che il mancato pagamento delle proprie tasse può avere qualche conseguenza.
Vanity Fair riporta che il Boss ha parlato di questo suo problema durante un incontro con Tom Hanks al Tribeca Film Festival di quest'anno. Ha anche ricordato di quell’estate in cui fece l’imbianchino per pagarsi la sua prima chitarra, così come la grande emozione quando venne pagato la prima volta per un concerto: ricevette ben 5 dollari.
I primi successi portarono Springsteen e la E Street Band a intraprendere una serie di tour per pagare vecchie tasse non pagate. Dice Bruce con un sorriso: "Prima di tutto, non ho mai conosciuto nessuno nel New Jersey che pagava le tasse. Non solo ho dovuto pagare tutte le tasse che non avevo pagato, ma anche tutti i conti che non avevo pagato. Non pagavo nulla”.
Inoltre, dice ancora Springsteen spendevo un sacco di soldi in studio, "perché non sapevamo come si faceva un disco". Fortunatamente, ricorda, quel decennio finì: "Questa faccenda è andata avanti fino al 1980. Nel 1980 penso che avevo in tasca circa 20.000 dollari, che potevano sembrare un sacco di soldi quando avevo 20 anni".