La band guidata da Nathan Willett torna sulle scene con un nuovo album, il sesto della sua carriera, intitolato "LA Divine". Il disco, che è dedicato a Los Angeles, contiene 14 pezzi ed è molto differente rispetto ai precedenti lavori dei Cold War Kids. Ecco perché:
Non contiene pezzi lenti, le ballad strappalacrime per intenderci che sempre ci fanno brillare gli occhi quando le ascoltiamo, come se ripercorressimo vicende tristi del nostro vissuto, che ci lasciano l’amaro in bocca. “Free to Breathe” forse è il brano che più di tutti si avvicina a questa visione malinconica della vita, con una melodia calma e riflessiva che fa da sottofondo ad un testo a tratti struggente ma che lascia comunque un alone di speranza: “Che razza di padre lascia i propri figli sotto la pioggia? Quale Dio non lo spiegherebbe? Se questa vita è tutto ciò che abbiamo speriamo che qualcosa di buono arrivi dopo”.