Bruce Springsteen rincara la dose su Trump: 'È una tragedia per la nostra democrazia'

Dopo averlo mandato letteralmente affanculo per ben due volte durante un paio di recenti concerti, il Boss ha rincarato la dose: "È una tragedia per la nostra democrazia", ha detto il rocker su Donald Trump, candidato repubblicano alle presidenziali U.S.A., in un'intervista concessa a Rolling Stones per presentare la sua autobiografia ("Born to run") e il nuovo album ("Chapter and verse"). Bruce Springsteen è stato chiamato ad esprimersi in merito alle elezioni del prossimo presidente statunitense e si è rivolto al magnate americano con parole non proprio dolci:
"La Repubblica è stata messa sotto assedio da un idiota, fondamentalmente. Tutto questo è tragico. Lo dico senza esagerare: è una tragedia per la nostra democrazia. [...] Le idee che lui sta diffondendo sono tutte idee molto pericolose. Quelle di Trump sono risposte semplici a problemi molto complessi. Risposte fallaci a problemi molto complessi. E questo può sembrare attraente".
Il Boss ha poi dato il suo endorsement alla candidata democratica alla Casa Bianca, Hillary Clinton:
"Mi piace Hillary e penso che sarebbe davvero un buon presidente".
Solamente qualche giorno fa, anche un altro rocker si era rivolto a Donald Trump con parole piuttosto dure: stiamo parlando di Bono degli U2, che ha detto...