Black Sabbath, Ozzy Osbourne sta meglio: riprende da Seattle il 'The end tour'

La fine è rimandata, almeno al termine del tour in corso: costretto a dare forfait in occasione di tre date, questa settimana, in Canada, Ozzy Osbourne ha quasi sconfitto la sinusite che l'aveva costretto a far slittare gli appuntamenti dal vivo con i fan di Edmonton, Calgary e Vancouver, tornando pronto a salire di nuovo sul palco con la sua band.
A rivelarlo, all'edizione statunitense di Rolling Stone, è stata la moglie del frontman dei Black Sabbath, Sharon, che non ha lesinato dettagli piuttosto buffi circa la momentanea indisposizione del marito:
"Adesso sta molto meglio. Ha avuto la sinusite, che poi è diventata una bronchite, e diceva che gli sembrava di avere l'Oceano Pacifico nelle orecchie, impedendogli di sentire bene. E' stato un'incubo. Avere la responsabilità di suonare con il suo gruppo, i Black Sabbath, e di lavorare con il suo staff, con i gruppi spalla, per i fan... Se ne stava seduto con le braccia incrociate ad aspettare, aspettare, aspettare... Lui la sentiva, questa grossa responsabilità. Si sentiva in colpa per essere malato. Ma sabato [domani, 6 febbraio] a Seattle ci sarà. E' pronto per il rock"
Sharon Osbourne ha anche specificato come tutte e tre le date rinviate verranno presto riprogrammate.
Il tour finale dei Black Sabbath - al quale, secondo Gezzer Butler, potrebbe seguire l'incisione di un nuovo album di inediti in studio - toccherà anche l'Italia, il prossimo 13 giugno all'Arena di Verona: per il momento la fine della serie di eventi è fissata per il prossimo 21 settembre all'AK-Chin Pavillon di Phoenix, in Arizona, ma - secondo indiscrezioni al momento ancora non confermate, la tournée potrebbe essere estesa anche al 2017.