E' veramente difficile non avere sentito almeno una volta, negli ultimi mesi quel "Uoo-oh-oh, uoo-oh-oh": la canzone è "Io non ho finito", colonna sonora e tema di "Braccialetti rossi", bella fiction italiana sulla storia di un gruppo ragazzini in ospedale. Niccolò Agliardi l'ha scritta, l'ha cantata e ha curato la colonna sonora, contribuendo non poco alla riuscita di una serie che è diventata un caso ed un successo in Italia - dopo la Spagna (è l'adattamento di un libro iberico).
"Io non ho finito" è anche il titolo del nuovo disco di inediti di Agliardi, in uscita oggi 27 maggio: un disco che viene da lontano, da prima di quell'esperienza TV. Inciso sui colli tortonesi assieme ad una band - The Hills, appunto - e terminato un anno fa, poi messo in pausa dall'arrivo di "Braccialetti rossi". Il disco, completato da quella che è diventata la title-track, viene pubblicato ora che si è placata l'onda del successo della serie TV. Niccolò è venuto a presentarlo in redazione con due membri della band, Giacomo e Tommaso Ruggeri (gli altri sono Max Elli e Francesco Ruggeri).
L'abbiamo fatto cominciare dalla title-track, un perfetto mix tra la leggerezza del ritornello e della melodia e la profondità del testo, che parla della lotta per sopravvivere alle avversità della vita grazie all'amicizia - il tema della serie TV, appunto.
Un album da band, non a caso, dicevamo: Niccolò ci tiene a sottolinearlo e si sente, eccome anche in "Le parole dell'assenza": anche questa suonata, come "Io non ho finito", in versione "ruspante". "Ormai siamo abituati a suonare ovunque, in qualunque condizione: a bordo di una piscina come in un ospedale, in una parrocchia come in un club", scherza Agliardi: una bella soddisfazione per lui, autore amato e stimato per la Pausini, Emma e molti altri importanti nomi della musica italiana, e autore in prima persona di altri tre dischi solisti.
(Gianni Sibilla - video di Simone Bianchi)