Classifiche, Billboard album chart: 'Bangerz' di Miley Cyrus debutta al numero 1

Non si può certo dire che si tratti di una sorpresa. Dopo il furore mediatico sulle sue recenti "imprese", e dopo il numero 1 ottenuto in Gran Bretagna, "Bangerz" di Miley Cyrus debutta al numero 1 nelle classifiche USA degli album. Il precedente, "Can't be tamed", che aveva suscitato anch'esso qualche polemica anche se in maniera enormemente inferiore all'attuale, aveva esordito in terza posizione. "Bangerz" entra con 270.000 copie vendute nella prima settimana, più o meno la cifra pronosticata qualche giorno fa; "Can't be tamed" aveva fatto il suo ingresso muovendo 102.000 unità. Top 10 a stelle e strisce rivoluzionata, questa settimana: su dieci posizioni, sette sono occupate da novità. Sul secondo scalino, un po' a sorpresa, spunta "Too weird to live, too rare to die" dei Panic At The Disco; il loro precedente, "Vices & virtues", nel 2011 si era fermato sulla settima tacca. Ma avanti con i nuovi arrivi. Il rapper Pusha T, 36 anni, del Bronx, colloca "My name is my name" al quarto posto con 75.000 pezzi smerciati. "The quarterback" del cast di Glee plana sulla settima tacca con 47.000 copie. Parte dal numero 8 "The paradigm shift" dei Korn, disco che regala ai californiani di Jonathan Davis la dodicesima entrata della loro carriera nella Top 10 statunitense. Cassadee Pope, 24 anni, della Florida, emerge al 9 con "Frame by frame". Cassadee è la vincitrice della terza edizione del programma "The voice" andato in onda su NBC. Ultima new entry della settimana è quella dei Mayday Parade, anch'essi della Florida. La band fondata nel 2005 entra al 10 con "Monsters in the closet". Da notare la positiva progressione del gruppo rock: il primo album non riuscì ad entrare in chart, il secondo raggiunse il numero 31, il terzo il 12, ed ora la decima posizione. I dischi "superstiti" della precedente tornata: "The 20/20 experience (2 of 2)" di Justin Timberlale precipita dal numero 1 al 5, "Nothing was the same" di Drake passa al terzo posto, "Pure heroine" di Lorde scende in sesta posizione.
Questa settimana le vendite di album negli USA sono cresciute di meno dell'1% rispetto alle vendite della settimana scorsa e diminuite del 6% nei confronti delle vendite della stessa comparabile settimana del 2012.
Consulta qui la USA Billboard Album Chart di questa settimana.