A Dublino sono stati arrestati due uomini ritenuti responsabili d'aver vandalizzato la statua di Phil Lynott dei Thin Lizzy. Il monumento sorge in Harry Street angolo Grafton Street. Grafton Street è, con O'Connell Street, la strada commerciale per eccellenza della capitale della Repubblica d'Irlanda. I Boomtown Rats di Bob Geldof si ritrovavano regolarmente da Bewley's, il caffè della via, e fu lì che Bob scrisse "Rat trap". La statua, inaugurata nel 2005 in presenza di Philomena, madre del rocker scomparso il 4 gennaio 1986, e di tutti i membri del suo ex gruppo, è stata portata via per riparazioni. Il monumento è stato trovato a terra all'inizio dello scorso fine settimana dai gardai (poliziotti). Curiosamente nessuno sembra prendere l'atto troppo sul serio. Il Dublin City Business Improvement District parla di "un danno accidentale", mentre Philomena Lynott ha riferito alla rivista irlandese "Hot Press" che pare si sia trattato di una bravata di ragazzi resi esuberanti da una serata al pub. I due arrestati sono stati rilasciati.
Intanto i Black Star Riders, il gruppo nato dalle ceneri dei Thin Lizzy dopo che l'anno scorso la band ha deciso di non utilizzare più la vecchia sigla, pubblicheranno il loro primo album "All hell breaks loose" il prossimo 27 maggio.