Bette Midler, la cantante ed attrice statunitense nata alle Hawaii, è tornata a calcare le assi di Broadway dopo più di trent'anni. Bette, ormai più vicina ai 70 che non ai 60 anni, e che nel corso della sua lunga carriera discografica cominciata ad inizio anni Settanta ha vinto quattro premi Grammy, pare aver convinto - se non straconvinto - la critica. L'artista è Sue Mengers, "leggendaria" agente di Hollywood tra i cui clienti figuravano Barbra Streisand, Faye Dunaway e Gene Hackman, nella commedia "I'll eat you last: a conversation with Sue Mengers". La commedia a quanto sembra è molto gradevole; ma ad entusiasmare è proprio la protagonista, che sul palco mostra una sicurezza sbalorditiva. E così i media si sbilanciano. La Reuters ne ha messi a confronto alcuni ed è proprio un coro di lodi, dal "New York Times", che definisce la prestazione di Bette come una delle migliori di tutta la stagione di Broadway, all'"Hollywood Reporter" che parla di "80 minuti irresistibili" passando per i pollici alzati di "Entertainment Weekly". Mengers è morta nel 2011 dopo essersi ritirata nel 1990.
The Divine Miss M, che nel corso della sua carriera ha venduto circa 30 milioni di copie di album, è in scena al Booth Theatre, 222 West 45th Street. Repliche programmate fino al 30 giugno, possibile estensione.