Lui sì che ne ha da raccontare, perlomeno a quelli cresciuti col mito della West Coast. Il che è perlomeno buffo, visto che Graham Nash, solo inglese dei CSN&Y, parte da radici saldamente British: nato a Blackpool nel Lancashire, 70 anni, tutta la parte iniziale della sua carriera, quella con gli Hollies, sventola sotto le croci della Union Jack. Fu solo nel 1968 che, conosciuto David Crosby a Laurel Canyon, Los Angeles, Graham lascia gli Hollies per fondare un supergruppo con David e Stephen Stills. I tre diventeranno poco dopo CSN&Y con l'aggiunta di Neil Young, per poi assumere svariate denominazioni, a seconda dei membri al lavoro, con sigla più conosciuta comunque CSN, negli anni successivi. Anche fotografo e collezionista fotografico, all'attivo tre dottorati onorari e un OBE ricevuto da Buckingham Palace nel 2010, Graham ha deciso di narrare la sua vita. L'autobiografia, che a quanto si dice gli sarà pagata molto bene, sarà pubblicata da Crown Archetype che fa parte della casa editrice Random House. Il libro uscirà a fine 2013. Graham ha detto: "Credo che la gente sarà molto interessata a sapere come fu veramente la British Invasion, come fu Woodstock, come sono i miei amici, quali sono i problemi che abbiamo avuto, quali vette abbiamo scalato".
Peter Gethers, vicepresidente di Random House, ha detto:
"Ho visto Crosby, Stills and Nash al Forum di L.A. nel 1973, e sono elettrizzato di lavorare con uno dei veri giganti del mondo del rock".