Il fisco non perdona nemmeno il defunto Heavy D
Heavy D aveva dei conti in sospeso. Nonostante la morte improvvisa del rapper lo scorso novembre, il Franchise Tax Board della California ha inviato qualche giorno fa una cartella esattoriale per riscuotere 43.967, 87 dollari. L’artista (vero nome Dwight E. Myers), stava lavorando al suo grande ritorno sulla scena musicale, quando l’8 novembre 2011 è stato colpito da un improvviso malore dovuto ad un embolo polmonare che lo ha ucciso a soli 44 anni davanti casa sua a Beverly Hills. Lo stato della California ora reclama pagamenti mancanti relativi agli anni 2008 e 2009. Myers era rapper e leader del gruppo Heavy D & The Boyz e la sua carriera era iniziata con la Uptown records, etichetta di New York responsabile negli anni ’90 d’aver influenzato la scena hip hop e r&b lanciando artisti come Mary J. Blige, Puff Daddy e Jodeci. Heavy D era anche un attore con all’attivo numerose pellicole e partecipazioni a telefilm. Il suo ultimo lavoro nel film di Eddie Murphy e Ben Stiller “Tower heist”.