
Nell'ottobre 2010 Nelly Furtado affermò d'essere a circa metà del suo prossimo disco di studio. Il lavoro aveva il titolo provvisorio di "Lifestyle" e sarebbe dovuto uscire nel corso del 2011. E invece è tutto fermo a "Mi plan" del settembre 2009, disco che peraltro aveva terminato la corsa al numero 39 delle classifiche USA; o addirittura, se si tiene conto della sua ultima prova in lingua inglese visto che "Mi plan" era in spagnolo, a "Loose" del giugno 2006. Tempi che nel pop sono quasi biblici. Il perché di tutto questo ritardo non è ufficialmente noto, ma almeno ora si sa che il prossimo capitolo sarà sicuramente pubblicato nel corso dell'estate (2012) e sarà chiamato "T.S.I.". Al momento il progetto è di supportare il disco con un tour dalla durata di due anni. Sul progetto, che non è ancora stato del tutto completato, hanno lavorato, tra gli altri, i Neptunes, Rodney Jerkins e Salaam Remi. La 33enne cantante canadese con genitori delle Azzorre si è particolarmente affezionata a quest'ultimo. Remi, vero nome Salaam Remi Gibbs, iniziò a produrre a fine anni Ottanta. Amy Winehouse fu tra gli artisti che più lo preferirono; la cantante da lui si fece produrre quattordici brani, tra i quali "Tears dry on their own". Remi peraltro ha lavorato anche su "Lioness: hidden treasures", il recente postumo di Amy, occupandosi di vari brani.
"Remi è un tipo incredibile", ha detto Nelly. "Per me è come un grosso orsacchiotto. Trovo che tutta la musica che ha fatto, da Amy Winehouse a Nas, abbia un sound veramente classico, un sound realmente autentico, molto sentito. E anche la sua personalità è così. Ecco perché abbiamo cliccato". Nelly ha postato sul suo sito un "behind the scenes" in studio; il video dura poco più di 1 minuto, se vuoi vederlo clicca qui .