I gay accusano Elton John: ‘Traditore’

Il tanto contestato duetto, durante l’ assegnazione dei Grammy Awards, tra il rapper Eminem, ormai icona del machismo e dell’omofobia, e il paladino pop del movimento omosessuale Elton John, ha fatto non poco parlare giornalisti, addetti ai lavori ed attivisti. In particolare, Scott Seomin, portavoce del GLAAD, uno dei massimi movimenti gay statunitensi, si è sentito “tradito da Elton, che una volta sosteneva le nostre battaglie, ed oggi è passato dalla parte del nemico pugnalandoci”. La moglie del vice presidente degli Stati Uniti Lynne Cheney è a dir poco stupita: “John ha sempre difeso grandi ideali, vederlo al fianco di Eminem mi disgusta”. E’ più indulgente Stevie Wonder: “Non sono d’accordo su quello che dice Eminem, ma penso che il rap sia il blues dei nostri tempi, e che chiunque possa dire la sua”. L’incriminato Elton John si è così difeso: “Nei dischi di Eminem c’è molto più umorismo di quanto si possa pensare: il suo album è molto vicino al mio black humor tipicamente inglese”. Lapidario invece Eminem, che ha accettato di rilasciare dichiarazioni solo in un’intervista televisiva: “Il mio messaggio va giudicato per quel che vale, tutti sanno che la mia parola non è legge. Quanto a Elton John, lo ammiro e lo rispetto, anche se è gay”. (Fonte: Il Corriere della Sera)