La cantante inglese P.J. Harvey presenta il suo sesto album “Stories from the city, stories from the sea”, in uscita il 23 ottobre, durante un’intervista al Corriere della Sera. Una dozzina di canzoni che suonano meno rabbiose e provocatorie di quelle che finora hanno fatto di lei una ribelle, una dark lady del rock alternativo. “Invecchiando si diventa saggi – dice la trentunenne cantautrice -. Più coscienti di sè stessi e dei problemi quotidiani del mondo. E con gli anni anch’io ho trovato una prospettiva più chiara della realtà e una maggior serenità interiore”. Buona parte delle nuove canzoni è stata scritta a New York, una città “stimolante, eccitante, unica. E’ una città dove ho visto cose che non avevo mai visto prima e così sono stata costretta a osservarle con maggior attenzione”. Ma anche una città violenta: “ho molta paura: della violenza, del capitalismo sfrenato e della degenerazione dell’ambiente. Ed è vero che ho anche speranza; nell’amore”.
(Fonte: Corriere della sera)
(Fonte: Corriere della sera)
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