Articoli - 18/10/2000
Nuove classifiche UK: è un bel giorno per gli U2. Dietro di loro, il duetto Robbie Williams-Kylie Minogue. Per gli album, Radiohead ancora primi. Entrano alti i Beautiful South
E' davvero un bel giorno per gli U2, che con "Beautiful day" riagguantano quel primo posto in classifica che mancava loro da circa quattro anni. Gli irlandesi sconfiggono con una certa tranquillità "Kids", il duetto tra Robbie Willliams ed un'ormai rilanciatissima Kylie Minogue; il loro singolo si ferma in seconda posizione, di una tacca davanti all'ex regina, "Black coffee" delle All Saints. "Silence", firmata Delerium, scende dal numero 3 al 4 e precede di una posizione un'altra ex regina, "Against all odds" di Mariah Carey e Westlife. Giù dal 4 al 6 "Body groove" degli Architechs, e giù anche, fino al settimo scalino dal quinto, "Kernkraft 400" degli Zombie Nation. "Dooms night" firmata Azzido Da Bas si affaccia al numero 8 e precede di un punto "Could I have this kiss forever" di Whitney Houston con Enrique Iglesias. Chiude "Who the hell are you", firmata Madison Avenue. Per quanto riguarda gli album, "Kid A" dei Radiohead, un album definito "difficile" e che in Gran Bretagna ha ricevuto sia lodi sia stroncature, tiene la prima posizione. Alle spalle di "Kid A" debutta "Painting it red", il nuovo dei Beautiful South. "Music" di Madonna passa dal numero 3 al 2, "Sing when you're winning" di Robbie Williams dal 3 al 4, "The voice" di Russell Watson dall'8 al 5. Non male l'esordio in classifica di "Black market music" dei Placebo, considerando il coro di critiche quasi generalizzate che ha ricevuto: numero sei. In settima arriva "The whole story", il greatest hits di Cliff Richard. "The Marshall Mathers LP" di Eminem scende dalla quinta all'ottava posizione, "Born to do it" di Craig David dalla sesta alla nona, "White ladder" di David Gray dalla nona alla decima. "In the mode" di Roni Size e Reprazent debutta al numero 15, "Warning" dei Green Day, dopo un forte esordio al quarto posto, cala velocemente fino al sedicesimo scalino.