Mosca, attivisti di Amnesty International arrestati prima del concerto degli U2
Le autorità russe hanno tratto in arresto ieri, a poche ore dalla prima esibizione degli U2 a Mosca, cinque attivisti di Amnesty International: gli appartenenti all'organizzazione umanitaria stavano raccogliendo firme per una petizione che avrebbe fatto pressioni sul governo guidato da Vladimir Putin affinché venga instituita una commissione d'inchiesta che faccia luce sugli assassinii dell'attivista Natalya Estemirova e della giornalista Anna Politkovskaya, sulle morti delle quali incombe lo spettro della compiacenza dei piani alti del Cremlino. La polizia moscovita ha fatto sapere che i cinque arrestati verranno "liberati nel giro di qualche ora", anche se al momento non si hanno notizie certe. Il management degli U2 pare si sia già adoperato affinché ai rappresentati di Amnesty venga assicurato un trattamento equo e trasparente, cosa che - ai detenuti della Russia di Dmitry Medvedev, che solo pochi giorni fa ha incontrato Bono - non sempre è assicurata.