Tutti i giornali riportano l’addio agli Oasis di Paul McGuigan, il bassista che ha spiegato di non voler imbarcarsi in un nuovo tour mondiale. "La Stampa" incorre in un piccolo infortunio, titolando: "Lascia anche Arthurs": ma Paul Arthurs è il chitarrista che ha levato le tende il 9 agosto, come correttamente informa l’articolo, che ricorda tra l’altro che «Non è la prima volta che McGuigan lascia gli Oasis: già nel 1995 aveva preso un breve periodo di pausa per una forma di esaurimento nervoso: all’epoca Noel Gallagher disse: "Paul è gli Oasis. Se lascia lui, la band è finita: E’ semplice"». In realtà così semplice non è: Gallagher oggi sostiene che la band non si scioglierà. «Andremo avanti. Siamo dispiaciuti dall’abbandono di McGuigan e Arthurs, ma loro hanno entrambi dei bambini e noi rispettiamo la loro decisione presa come padri di famiglia». Il quotidiano torinese sostiene che «Tra i candidati alla sostituzione di Arthurs ora si fa il nome di Paul Stacey, componente dei Tailgunner», ovvero la band "parallela" da poco fondata da Noel Gallagher (vedi sezione Artisti).
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