Riccardo Zappa
La biografia
Biografia
Nato a Forli nel 1951, studia la chitarra con Miguel Abloniz, ed esordisce discograficamente con un album realizzato in coppia con il cantante Klaus Aulehla. Poi compone, e in gran parte registra, il primo album da chitarrista solista - CELESTION, 1977 - tra le mura di casa sua, in uno studio domestico poi battezzato “La Camera Incantata”: il disco è uno dei primi in cui la chitarra è amplificata tramite pickup.CHATKA (1978) risente dei ritmi della dance music; TRASPARENZE (1980) segna il definitivo passaggio alla chitarra a 12 corde, e ospita la voce di Antonello Venditti. Dopo HAERMEA - LA CAMERA INCANTATA (1982) esce RICCARDO ZAPPA (1983), in cui entrano le sperimentazioni sonore del Fairlight e le voci di Eugenio Finardi e Cooper Terry. All’uscita di RACCOLTA (1984) Riccardo Zappa viene eletto, da un referendum della rivista “Guitar Club”, miglior chitarrista acustico italiano: lo sarà anche nei successivi quattro anni, e quindi dichiarato non più votabile.
MINUTI (1985) contiene la colonna sonora originale del film di Peter Dal Monte “Piccoli fuochi”, con Valeria Golino. L'album è diviso in due parti: la prima dedicata al rock progressivo con gli arrangiamenti di Mark Harris, e la seconda alla musica classica con l'orchestra d'archi arrangiata da Massimo Annoni. A PRENDITI TEMPO ... (1986) collaborano Rino Zurzolo, MarkHarris, Ellade Bandini e Candelo Cabesa.
Dopo un lungo tour con Eros Ramazzotti, Zappa produce la “Collana Strumento” per la DDB/BMG Ariola. Si tratta della prima - ed unica - raccolta italiana di CD dedicata ai migliori musicisti acustici, e vi è incluso ANTHAKARANA SWAMI (1990).
In SANTO & ZAPPA (1991) la collaborazione fra la steel guitar dell’ex partner di Johnny e la 12 corde di Riccardo vede la rivisitazione di brani famosissimi come “Stand by me” di Ben E. King, “Norvegian wood” dei Beatles, “Bridge over troubled water” di Simon & Garfunkel: gli arrangiamenti, con una forte connotazione etnica, sono di Ares Tavolazzi. Dopo FONDALI (1993) e DAL VIVO (1994) Zappa pubblica DEFINIRE SIGNIFICA LIMITARE (1996), in cui rivisita alcuni brani del proprio repertorio.
RICCARDO ZAPPA INTERPRETA J. S. BACH (1997) vede il chitarrista affrontare pagine classiche del compositore tedesco, mentre il successivo IKEBANA (2000) è un album non destinato alla normale distribuzione, ma commissionato espressamente per sonorizzazioni televisive, in cui Zappa suona tutti gli strumenti (chitarre, basso, batteria e percussioni).
PATCHOULY & VETYVER (2000) è registrato dal vivo in studio con la presenza del pubblico; THESAURUS HARMONICUS (2003) è un cd-rom che può essere goduto in due forme diverse: in un normale pc è visionabile un percorso in cui immagini e suoni reagiscono reciprocamente; mentre con un normale lettore CD si possono ascoltare le tracce appositamente realizzate insieme ad altre composizioni utili a completare il racconto musicale.
IL COAUTORE... ED ALTRE RARITÀ (2004) raccoglie esecuzioni inedite, recenti e non; ALI E RADICI (2007) contiene una traccia video, mentre nello stesso anno RICCARDO ZAPPA PLAYS EROS RAMAZZOTTI (2007) rivisita alcuni fra i brani più celebri del cantante romano, col quale Zappa ha suonato in ben 115 concerti. (14 ott 2008)