Biografia

Figlia di un predicatore battista di Sledge, Mississippi, Kate Campbell ha trascorso gli anni cruciali della propria formazione a stretto contatto con le iniziative del movimento per I diritti civili degli anni ’60 e quelle esperienze ne hanno profondamente segnato il carattere e le convinzioni. Kate ha cominciato a dedicarsi alla carriera di singer/songwriter solo a partire dall’età di 30 anni, ma si è rapidamente conquistata la stima di gente come Guy Clark, Emmylou Harris, Buddy Miller e i musicisti degli studi Fame di Muscle Shoals. Tutti ammiratori che l’hanno aiutata a partire dall’album di debutto SONGS FROM THE LEVEE del 1995. La sua voce cristallina è perfetta per veicolare uno “storytelling” capace di incorporare l’intera gamma espressiva degli stili musicali americani. Gli album MOONPIE DREAMS (1997) e VISIONS OF PLENTY (1998) si sono conquistati le nomination come “Folk Album of the Year” ai Nashville Music Awards e pure ROSARVILE del 1999 ha incrementato la popolarità dell’artista in patria, consentendole di esibirsi nei maggiori festival (Cambridge Folk Festival, Philadelphia Folk Festival). Una sua lunga intervista è inserita nel libro “Solo: Women singer-songwriters in their own words”. Appassionata da sempre di soul, R&B, southern rock e folk, Kate pubblica nel 2001 un album gospel dalle tinte assolutamente inedite: WANDERING STRANGE. Nel 2003 escono MONUMENTS e TWANG ON A WIRE, quest'ultimo è un album di cover di artiste country degli anni sessanta e settanta. Nel 2004 SING ME OUT è un album totalmente acustico. L'anno seguente BLUES AND LAMENTATIONS, il titolo sintetizza il contenuto dell'album mentre FOR THE LIVING OF THESE DAYS è un ritorno al gospel già sperimentato in Wandering strange. Nel 2008 SAVE THE DAY, un album che ha al suo centro il rapporto con la religione e con il supremo. (24 nov 2009)