Jane's Addiction
La biografia

Biografia
I Jane's Addiction nascono nel 1985 a Los Angeles quando il cantante Perry Farrell incontra il bassista Eric Avery; completata dal batterista Stephen Perkins e dal chitarrista Dave Navarro, la formazione inizia a suonare nel circuito dei club locali attirando subito l'attenzione di pubblico e addetti ai lavori grazie a un'eccitante e inaudita fusione di post punk, funk, metal, new wave, psichedelia e influenze etniche. A dispetto di un contratto già in tasca con la Warner Bros. il primo e omonimo disco della band, registrato dal vivo al leggendario Roxy (in repertorio anche cover di Rolling Stones e Velvet Underground), viene pubblicato nel 1987 dalla indie Triple X. A portare il nome dei Jane's Addiction all'attenzione mondiale è tuttavia il successivo album di studio NOTHING'S SHOCKING, accompagnato da una controversa copertina (una scultura in plastica raffigurante due gemelle siamesi nude) che incontra subito problemi di censura negli Stati Uniti (stessa sorte tocca al videoclip di "Mountain song"). A dispetto, o forse grazie anche alle polemiche, il disco si rivela un grande successo e "Jane says", singolo di debutto, diventa il manifesto di un gruppo incendiario e provocatorio che ha in Farrell un frontman carismatico e in Navarro un maestro di riff potenti e di ipnotici arpeggi. Altrettanto convincente risulta, due anni dopo, il seguito RITUAL DE LO HABITUAL, in bilico tra singoli da classifica come "Stop!" e "Been caught stealing" e lunghe escursioni prog-psichedeliche quali "Three days" e "Then she did". Durante le sedute di registrazione emergono tuttavia tensioni e contrasti che portano il gruppo a un prematuro scioglimento: per lanciare il tour d'addio della band Farrell si inventa il festival itinerante Lollapalooza, tuttora in vita, prima di lanciarsi in progetti collaterali (primo dei quali i Porno For Pyros, dove milita anche Perkins). Nel 1993 Navarro viene chiamato a sostituire John Frusciante nei Red Hot Chili Peppers (verrà tuttavia licenziato cinque anni dopo, complice la sua dipendenza dall'eroina), mentre il bassista di questi ultimi, Flea, restituirà il favore rimpiazzando il dimissionario Avery in occasione del "reunion tour" del 1997. Tocca a Chris Chaney, invece, assumere il ruolo di bassista durante le sedute di registrazione di STRAYS (2003), accolto da critiche contrastanti ma premiato dal pubblico che lo porta al n.4 delle charts di Billboard trascinando il singolo "Just because" al numero uno. Un'altra lunga pausa è interrotta a fine decennio da un ennesimo ritorno sulle scene live: nel 2009 i Jane's Addiction condividono il palco con i Nine Inch Nails presentandosi nella line-up originale grazie al (temporaneo) ritorno all'ovile di Avery. Per un nuovo album di studio (il quarto soltanto, in ventiquattro anni di carriera), bisogna attendere il 2011: nel nuovo disco, THE GREAT ESCAPE ARTIST, Farrell, Perkins e Navarro, di nuovo orfani di Avery, si avvalgono della collaborazione di Chaney, di Duff McKagan (coautore di tre pezzi e per breve tempo bassista "live" della band), di Dave Sitek dei TV On The Radio e dei marocchini Master Musicians of Joujouka, rivelatisi al mondo pop occidentale quarant'anni fa grazie a un disco prodotto da Brian Jones.Nel 2013 il gruppo di Perry Farrell pubblica il secondo album dal vivo della sua carriera, "Live in NYC", registrato al Terminal 5 di New York durante il tour “Theatre of Escapists" della band. L’anno successivo il frontman della formazione annuncia una non meglio precisata pausa, alla quale fanno seguito sporadiche apparizioni dal vivo. Nel corso di una di queste, nel febbraio 2020, i Jane's Addiction vengono raggiunti sul palco da John Frusciante, all’epoca appena rientrato tra le fila dei Red Hot Chili Peppers, che suona con la band losangelina la loro “Mountain Song”. (27 set 2020)