Biografia

Armand Van Helden nasce a Boston da padre di origini olandesi-indonesiane e da madre di origini franco-libanesi. A causa del lavoro del padre, pilota dell’Air Force, passa la sua infanzia in giro per il mondo; nel 1988, tornato definitivamente a Boston, scopre l’house e l’hip hop. Sempre più attirato da questi generi musicali decide di trasferirsi a New York, dove inizia a frequentare i rave della Grande Mela e, dopo qualche tempo, a fare i suoi DJ set nei club della città. Nel 1994 esordisce con un singolo, “The witch doctor”, pubblicato dalla storica etichetta della dance americana Strictly Rhythm. Il pezzo riscuote parecchio successo e improvvisamente Van Helden si ritrova a fare remix per artisti tra i più diversi come Jimmy Sommerville, Real McCoy o Ace Of Base. Nel frattempo collabora e produrre singoli sotto svariati pseudonimi (Pirates of the Caribbean, Funky Shelltoes, Hardheads). Nel 1996 la sua popolarità cresce ancora di più dopo il remix di “Professional widow” per Tori Amos: il singolo arriva al numero uno nelle classifiche inglesi. La vera svolta avviene però, nel 1999 quando esce “U don’t know me” che anticipa l’uscita del disco d’esordio: “2 FUTURE 4U”. Nel 2000 viene invece pubblicato KILLING PURITANS, seguito da GANDHI KHAN (2001), FUNK PHENOMENA: THE ALBUM (2003), NEW YORK: A MIX ODYSSEY (2004) e NYMPHO (2005) e GHETTOBLASTER (2007).
A ottobre 2008 esce il suo ultimo lavoro, NEW YORK: A MIX ODYSSEY 2. (14 set 2008)