Tony Iommi, buone notizie: la "massa di tessuto" dietro il suo naso non era tumorale. E lui scrive una musica per la chiesa di Birmingham. ASCOLTA
Le preoccupazioni per la salute di Tony Iommi, che si erano riaccese all'inizio dello scorso dicembre, si sono per fortuna rivelate infondate: la massa di tessuto che era stata individuata fra il naso e la gola non era di natura tumorale. Iommi, che era stato curato nei mesi scorsi per un linfoma, aveva annunciato che il male era in remissione, e si era detto ottimista. Dopo l'asportazione della massa di tessuto e le immediate analisi, il responso - arrivato intorno a Natale - è stato benigno.
Nell'attesa del verdetto dei medici, il chitarrista ha scritto un brano musicale, della durata di cinque minuti, per il coro della cattedrale della sua città natale, Birmingham, intitolato "How good it is", che lui descrive come "un po' diverso dal repertorio dei Black Sabbath". Il testo del brano è ispirato al Salmo 113.
Il progetto è nato dalla frequentazione di Tony Iommi con il decano della cattegrale anglicana di BIrmingham: è una donna, Catherine Ogle, che ha spiegato:
"Tony e io ci siamo conosciuti anni fa tramite un amico comune, e abbiamo discusso di una possibile collaborazione musicale. Poi, quando lui è stato malato, la nostra amicizia si è fatta più stretta, ed io ho pregato per lui e mi sono tenuta in contatto con Tony e la sua famiglia. La sua musica è un dono prezioso per la nostra Chiesa".
Ascoltate qui di seguito "How good it is".