Barley Arts, un 2015 ricco di soddisfazioni e un 2016 con Bruce Springsteen? Leggi cosa scrive il 'patron' Claudio Trotta

Il consuntivo finale 2015 della Barley Arts di Claudio Trotta si chiude decisamente in attivo, con oltre 300 concerti organizzati in Italia e in Europa, così recita il comunicato recapitato nella nostra casella di posta elettronica. Con il picco raggiunto al concerto tenutosi all’autodromo di Imola, lo scorso luglio, quando oltre 92mila persone si sono date appuntamento per assistere al live degli australiani AC/DC.
Ci sono tutte le premesse che anche il 2016, anno in cui la Barley taglierà il 37esimo anno di attività, possa essere una buona annata con, tra i moltissimi altri, gli annunciati live dei Cure di Robert Smith e il tour acustico di Brian May e Kerry Ellis.
Ma a stuzzicare la nostra fantasia è il messaggio-spoiler del ‘patron’ Claudio Trotta, che recita: “Altre e tante belle opportunità per il 2016 si aggiungeranno e non escludo e mi auguro la chiusura dell'anno in corso o l'inaugurazione di quello nuovo con i botti o meglio con le botti piene di ....acqua di fiume :-)))”…e il pensiero corre inevitabile al ’fiume’ celebrato da Bruce Springsteen e a un possibile (probabile?) tour del Boss in Europa e, quindi, anche in Italia il prossimo anno. O esistono altri fiumi da navigare?