Rockol30

Concerti, tragedia in Calabria per la Pausini. Antonacci: 'Voglio garanzie'

Concerti, tragedia in Calabria per la Pausini. Antonacci: 'Voglio garanzie'

Anche Biagio Antonacci è intervenuto, via Facebook, sulla tragedia di Reggio Calabria, che - alle due di questa notte - ha visto perdere la vita Matteo Armellini, elemento della technical crew (nello specifico, rigger, ovvero arrampicatore, addetto al lavoro su carichi sospesi) di Laura Pausini, travolto dal collasso della struttura in fase di allestimento al Pala Calafiore di Reggio Calabria.

"Sono preoccupato", scrive il cantautore lombardo: "Matteo, un'altra vittima, un altro ragazzo muore per montare qualcosa che deve portare gioia. Che senso ha allora questa gioia? E' vero, è un incidente, però adesso sono troppi. Ora voglio garanzie, ora voglio sapere di più: il mio tour è imminente ma voglio capire cosa si può fare per evitare la morte di chi lavora. Scusate lo sfogo: sono vicino a Laura, che ovviamente non ha colpe, ma soprattutto alle famiglie di questi ragazzi. Il team lavorativo è sicuro, ma sicuro forse non basta più: bisogna fare altro. Più prevenzione, più attenzione anche da parte degli artisti. Spostamenti, km, ecc ecc... insomma. Stare più attenti tutti. Nella disgrazia non esiste una sola colpa, questo è certo".

Le parole di Antonacci recuperano, in sostanza, quelle riferiteci dal presidente di Assomusica, l'associazione di categoria dei promoter italiani, Alessandro Bellucci, lo scorso 17 gennaio: "Il problema (...) è il rapporto con l'artista, o meglio la coscienza e la conoscenza di ciò che li circonda e che li porta ad esibirsi", ammise Bellucci a Rockol: "Lui è il dominus, sia per i soldi che chiede per un suo show sia per il tipo di produzioni che richiede per lo stesso. Negli ultimi anni c'è stata una vera e propria corsa alla scenografia più mozzafiato, al palco più elaborato, ai carichi sospesi più elevati e via dicendo. (...) E' proprio su questo piano che gli artisti si sono in concorrenza, rincorrendo la produzione più mastodontica, il più straordinario impianto scenico, e il maggior numero di paganti. La crisi del disco li ha portati a chiedere sempre più date, e con produzioni sempre più grandi, senza chiedersi, salvo rarissime ed eccellenti eccezioni, che cosa significhi tutto questo per i tanti lavoratori che concorrono alla realizzazione dei loro show, in termini di ricaduta economica e di sicurezza".

La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.