
"E' un ritorno alla matrice di quello che mi ha fatto crescere. Un ritorno alle mie origini, alla musica che mi ha impegnato in questi anni". Con queste parole Luca Jurman ha descritto "Back to" (edel), l'album del suo ritorno discografico a distanza di quattro anni dal precedente "Unplugged".
In questo periodo, oltre a portare avanti i suoi progetti musicali, Luca è diventato un personaggio televisivo grazie al suo ruolo di insegnante nel talent-show "Amici" di Maria De Filippi.
"Back to" raccoglie dieci canzoni con cui Jurman esplora, tra brani originali e cover, la storia della musica soul e funky. "Ho iniziato a lavorare a questo disco senza aver alcun progetto: mi sono messo al pianoforte registrando le prime cose che mi venivano. Da lì è nato un mondo: prima con un brano, pian piano se ne sono aggiunti altri e poi ho iniziato a scrivere con altre persone come in 'Ogni notte', nata quasi per gioco con Gatto Panceri, e 'Labbro sopra labbro sotto' composto da quel grande artista che è Telonio (già al fianco di Irene Grandi)".
Le tre cover scelte per questo album rappresentano un sunto di quello che è la musica di Jurman: "E' stato un percorso un po' strano: a Bob Marley ('When the sun comes down') sono molto legato perchè ha fatto parte dell'evoluzione della discografia mondiale avvenuta trent'anni fa. Il suo era un modo originale di fare soul music che ha preso il nome di reggae conferendogli un'immagine molto solare. R. Kelly invece è un'icona dell'R&B moderna, ho scelto la sua 'I believe I can fly' perchè è un brano stupendo con un messaggio molto forte e, inoltre, rappresenta un ricordo dell'esperienza fatta in televisione con i ragazzi di 'Amici'", ha spiegato il cantante. "John Legend sta nel mezzo con la sua derivazione quasi jazzistica. Questi tre artisti rappresentano le facce diverse della musica soul".
Nonostante non abbia mai smesso di fare concerti Luca sta preparando il suo prossimo tour: "E' in preparazione, abbiamo già fatto delle date al Blue Note dando un appuntamento fisso per alcuni mesi riscontrando un grande successo di pubblico. Ci saranno sicuramente altre cover perché se ci sono delle belle canzoni è giusto ricordarle".
"Back to" raccoglie dieci canzoni con cui Jurman esplora, tra brani originali e cover, la storia della musica soul e funky. "Ho iniziato a lavorare a questo disco senza aver alcun progetto: mi sono messo al pianoforte registrando le prime cose che mi venivano. Da lì è nato un mondo: prima con un brano, pian piano se ne sono aggiunti altri e poi ho iniziato a scrivere con altre persone come in 'Ogni notte', nata quasi per gioco con Gatto Panceri, e 'Labbro sopra labbro sotto' composto da quel grande artista che è Telonio (già al fianco di Irene Grandi)".
Le tre cover scelte per questo album rappresentano un sunto di quello che è la musica di Jurman: "E' stato un percorso un po' strano: a Bob Marley ('When the sun comes down') sono molto legato perchè ha fatto parte dell'evoluzione della discografia mondiale avvenuta trent'anni fa. Il suo era un modo originale di fare soul music che ha preso il nome di reggae conferendogli un'immagine molto solare. R. Kelly invece è un'icona dell'R&B moderna, ho scelto la sua 'I believe I can fly' perchè è un brano stupendo con un messaggio molto forte e, inoltre, rappresenta un ricordo dell'esperienza fatta in televisione con i ragazzi di 'Amici'", ha spiegato il cantante. "John Legend sta nel mezzo con la sua derivazione quasi jazzistica. Questi tre artisti rappresentano le facce diverse della musica soul".
Nonostante non abbia mai smesso di fare concerti Luca sta preparando il suo prossimo tour: "E' in preparazione, abbiamo già fatto delle date al Blue Note dando un appuntamento fisso per alcuni mesi riscontrando un grande successo di pubblico. Ci saranno sicuramente altre cover perché se ci sono delle belle canzoni è giusto ricordarle".
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