Articoli - 05/09/2007
Comunicato Stampa: Zu e Societas Raffaello Sanzio a Scena Contemporanea festival
La redazione di Rockol non è responsabile del contenuto di questa notizia, che è tratto da un comunicato stampa. Artisti, etichette e aziende che vogliono rendere note le proprie iniziative attraverso la pubblicazione di un loro comunicato stampa in questa sezione possono indirizzare una e-mail a presskit@rockol.it. La pubblicazione dei comunicati è a discrezione della redazione.
Gli Zu e la Societas Raffaello Sanzio, ovvero due dei nomi italiani piu' conosciuti all' estero, due espressioni diverse (musica e teatro d' avanguardia) ma vicine per intenti ed "oltranzismo" nella propria ricerca, dopo essersi annusati per tanto tempo, finalmente si uniscono per dar vita ad uno spettacolo, in prima mondiale a Modena per Vie - Scena Contemporanea Festival.
"Vexilla regis prodeunt inferni"
Regia di Romeo Castellucci, con la partecipazione degli Zu
18, 19, 20 Ottobre 2007,
Vie, Scena Contemporanea festival,
Ponte Alto, Modena.
Si tratta di una serie di quadri preparatori del lavoro futuro dedicato alla Divina Commedia per il Festival d’Avignon del 2008. Una serie di immagini sganciate l’una dall’altra, ma date in sequenza lineare negli ambienti diversi di un’unica architettura d’abbandono. Emblemi. La storia del Movimento. La prima e l’ultima forma di luce. La grazia e la maledizione dell’uomo. Cose della gente. Ma anche un guanto di cuoio che raccoglie le briglie della Forma che Dante ha lasciato cadere a terra. Come il titolo ricorda le visioni separate saranno vexilla inferni: “i vessilli che avanzano del re degli inferi”. Come le sei ali di Lucifero descritte nei vv 46 – 52 dell’ultimo Canto dell’Inferno. Cose che si avvicinano e vengono verso di noi. Cose di questo mondo. Avanzano come vessilli, come Immagini che non hanno mai cessato di vivere tra la gente. Ecco, questo potrebbe essere il mio colpo di dadi ora: la gente.
Vexilla regis prodeunt inferni ( Inf., XXXIV, 1 )
Gli Zu e la Societas Raffaello Sanzio, ovvero due dei nomi italiani piu' conosciuti all' estero, due espressioni diverse (musica e teatro d' avanguardia) ma vicine per intenti ed "oltranzismo" nella propria ricerca, dopo essersi annusati per tanto tempo, finalmente si uniscono per dar vita ad uno spettacolo, in prima mondiale a Modena per Vie - Scena Contemporanea Festival.
"Vexilla regis prodeunt inferni"
Regia di Romeo Castellucci, con la partecipazione degli Zu
18, 19, 20 Ottobre 2007,
Vie, Scena Contemporanea festival,
Ponte Alto, Modena.
Si tratta di una serie di quadri preparatori del lavoro futuro dedicato alla Divina Commedia per il Festival d’Avignon del 2008. Una serie di immagini sganciate l’una dall’altra, ma date in sequenza lineare negli ambienti diversi di un’unica architettura d’abbandono. Emblemi. La storia del Movimento. La prima e l’ultima forma di luce. La grazia e la maledizione dell’uomo. Cose della gente. Ma anche un guanto di cuoio che raccoglie le briglie della Forma che Dante ha lasciato cadere a terra. Come il titolo ricorda le visioni separate saranno vexilla inferni: “i vessilli che avanzano del re degli inferi”. Come le sei ali di Lucifero descritte nei vv 46 – 52 dell’ultimo Canto dell’Inferno. Cose che si avvicinano e vengono verso di noi. Cose di questo mondo. Avanzano come vessilli, come Immagini che non hanno mai cessato di vivere tra la gente. Ecco, questo potrebbe essere il mio colpo di dadi ora: la gente.
Vexilla regis prodeunt inferni ( Inf., XXXIV, 1 )
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