Kenny “Babyface” Edmonds, storico cantante, produttore e autore R&B per artisti del calibro di Whitney Houston, Mariah Carey, Eric Clapton e Celine Dion pubblicherà in settembre un album dedicato alle sue radici folk. “Playlist” (Mercury) conterrà le cover di “Wonderful tonight” (Eric Clapton), “Shower the people” e “Fire and rain” (James Taylor), “Knockin’ on heaven’s door” (Bob Dylan), “Please come to boston” (Dave Loggins), “Longer” (Dan Fogelberg), “Time in a bottle” (Jim Croce), e “Diary” (Bread). Edmonds, inoltre, ha inserito due brani inediti intitolati “Not going nowhere” e “The soldier song”.
“Le mie ifluenze musicali vengono sempre dalla mia chitarra acustica e dall'ascolto di queste canzoni”, ha spiegato il celebre produttore. “Ci sono giovani musicisti che fanno questo tipo di musica e non sanno che c'è una porta aperta anche per loro”.
“Queste canzoni vengono dal mio passato, hanno formato la persona che sono oggi e continuano a farlo”, a continuato Babyface. “Il passaggio da “Whip appeal” (brano dell'89 con cui divenne famoso) a queste canzoni non pare così naturale, ma lo è per me”. Per queste cover Babyface ha mantenuto un suono acustico aggiungendo il suo "tocco" soul.
Tra le canzoni che hanno più coinvolto Edmonds ci sono sicuramente quelle di James Taylor e Bob Dylan: “Se avessi potuto, avrei fatto un disco intero dedicato a Taylor, ma cantando “Shower the people” mi ero reso conto di essere ancora distante dalle emozioni che lui riusciva a dare. Così l'ho studiato a lungo e solo alla fine sono stato capace di inserire le sue canzoni”, ha raccontato Babyface, che ha avuto dei problemi anche con il brano di Dylan. “Ero molto intimorito dal cantare “Knockin' on heaven's door” perchè non c'era alcun modo di avvicinare la mia voce alla sua. Ma alla fine ho visto che funzionava anche così perché è una grande canzone”.
“Le mie ifluenze musicali vengono sempre dalla mia chitarra acustica e dall'ascolto di queste canzoni”, ha spiegato il celebre produttore. “Ci sono giovani musicisti che fanno questo tipo di musica e non sanno che c'è una porta aperta anche per loro”.
“Queste canzoni vengono dal mio passato, hanno formato la persona che sono oggi e continuano a farlo”, a continuato Babyface. “Il passaggio da “Whip appeal” (brano dell'89 con cui divenne famoso) a queste canzoni non pare così naturale, ma lo è per me”. Per queste cover Babyface ha mantenuto un suono acustico aggiungendo il suo "tocco" soul.
Tra le canzoni che hanno più coinvolto Edmonds ci sono sicuramente quelle di James Taylor e Bob Dylan: “Se avessi potuto, avrei fatto un disco intero dedicato a Taylor, ma cantando “Shower the people” mi ero reso conto di essere ancora distante dalle emozioni che lui riusciva a dare. Così l'ho studiato a lungo e solo alla fine sono stato capace di inserire le sue canzoni”, ha raccontato Babyface, che ha avuto dei problemi anche con il brano di Dylan. “Ero molto intimorito dal cantare “Knockin' on heaven's door” perchè non c'era alcun modo di avvicinare la mia voce alla sua. Ma alla fine ho visto che funzionava anche così perché è una grande canzone”.
La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale