La redazione di Rockol non è responsabile del contenuto di questa notizia, che è tratto da un comunicato stampa. Artisti, etichette e aziende che vogliono rendere note le proprie iniziative attraverso la pubblicazione di un loro comunicato stampa in questa sezione possono indirizzare una e-mail a presskit@rockol.it. La pubblicazione dei comunicati è a discrezione della redazione.
MORGAN
IL 12 MARZO CANTA DE ANDRÈ AL TEATRO CIVICO DI LA SPEZIA COME ASSAGGIO DELL’ATMOSFERA DEL “PopEye FESTIVAL”
Dopo le prime anticipazioni sul programma dell’edizione 2006 del PopEye FESTIVAL (il 28 giugno ROBERT FRIPP e il 13 luglio TRIO BEYOND), il 12 marzo arriva un vero e proprio assaggio con la performance di MORGAN che interpreta “NON AL DENARO NON ALL’AMORE NÉ AL CIELO” di Fabrizio De André, tratto da “L’Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters.
Il concerto sarà al TEATRO CIVICO (p.zza Mentana, 1 – La Spezia) alle ore 21.00
Ingresso Euro 22,00 / 20,00 / 18,00 + prevendita
Per informazioni al pubblico: Teatro Civico tel. 0187-757075
Morgan (voce, pianoforte, organo Hammond, spinetta) si esibirà con il supporto de Le Sagome (MARCO CARUSINO, chitarra; GIOVANNI FERRARIO, basso/chitarra; SERGIO CARNEVALE, batteria; DANIELE DUPUIS, organo/basso,sintetizzatori, theremin)
“Non al denaro, non all’amore né al cielo” è il titolo dell’ultimo album di Morgan (al secolo Marco Castoldi, meglio noto come leader dei Bluvertigo) uscito nella primavera 2005, nel quale reinterpreta una delle opere più intense del cantautore genovese tratta da ”L’Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters.
L’album, originariamente uscito nel 1971, è uno dei capisaldi della musica italiana, che il cantautore genovese costruì come concept, ispirato all'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Morgan, artista completo, già autore di colonne sonore, ha scelto di attuarne una modernizzazione che rende omaggio alla complessità dell’opera, trasformandola in un manufatto pop estremamente attuale. Ora quell’album, coraggioso atto d’amore in bilico tra fedeltà e tradimento, gesto artistico “bello e infedele”, diventa live, nuova metamorfosi, già prevista alla nascita stessa del progetto, ma dai risvolti sicuramente inattesi, come sempre dal live ci si attende.
Un progetto ambizioso e affascinante di “teatro musicale”. Un’opera popolare nel vero senso del termine che mette in scena nove epitaffi ed altrettanti personaggi, entrati ormai nell’immaginario collettivo. Il giudice, il medico, il chimico e le altre figure delineate da De Andrè (e ora riprese da Morgan), raccontano storie che sembrano fatte per essere rappresentate su un palcoscenico. Tragedie, nel senso greco del temine, che trovano finalmente la loro più coerente collocazione.
Uno spettacolo che ha ben pochi termini di paragone nella scena musicale odierna.
Si ricorda che presso il Teatro Civico (oltre che tramite il Circuito Box Office e Ticket One) sono già in prevendita i biglietti per gli appuntamenti già annunciati del PopEye Festival (28 giugno ROBERT FRIPP e 13 luglio TRIO BEYOND).
MORGAN
IL 12 MARZO CANTA DE ANDRÈ AL TEATRO CIVICO DI LA SPEZIA COME ASSAGGIO DELL’ATMOSFERA DEL “PopEye FESTIVAL”
Dopo le prime anticipazioni sul programma dell’edizione 2006 del PopEye FESTIVAL (il 28 giugno ROBERT FRIPP e il 13 luglio TRIO BEYOND), il 12 marzo arriva un vero e proprio assaggio con la performance di MORGAN che interpreta “NON AL DENARO NON ALL’AMORE NÉ AL CIELO” di Fabrizio De André, tratto da “L’Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters.
Il concerto sarà al TEATRO CIVICO (p.zza Mentana, 1 – La Spezia) alle ore 21.00
Ingresso Euro 22,00 / 20,00 / 18,00 + prevendita
Per informazioni al pubblico: Teatro Civico tel. 0187-757075
Morgan (voce, pianoforte, organo Hammond, spinetta) si esibirà con il supporto de Le Sagome (MARCO CARUSINO, chitarra; GIOVANNI FERRARIO, basso/chitarra; SERGIO CARNEVALE, batteria; DANIELE DUPUIS, organo/basso,sintetizzatori, theremin)
“Non al denaro, non all’amore né al cielo” è il titolo dell’ultimo album di Morgan (al secolo Marco Castoldi, meglio noto come leader dei Bluvertigo) uscito nella primavera 2005, nel quale reinterpreta una delle opere più intense del cantautore genovese tratta da ”L’Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters.
L’album, originariamente uscito nel 1971, è uno dei capisaldi della musica italiana, che il cantautore genovese costruì come concept, ispirato all'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Morgan, artista completo, già autore di colonne sonore, ha scelto di attuarne una modernizzazione che rende omaggio alla complessità dell’opera, trasformandola in un manufatto pop estremamente attuale. Ora quell’album, coraggioso atto d’amore in bilico tra fedeltà e tradimento, gesto artistico “bello e infedele”, diventa live, nuova metamorfosi, già prevista alla nascita stessa del progetto, ma dai risvolti sicuramente inattesi, come sempre dal live ci si attende.
Un progetto ambizioso e affascinante di “teatro musicale”. Un’opera popolare nel vero senso del termine che mette in scena nove epitaffi ed altrettanti personaggi, entrati ormai nell’immaginario collettivo. Il giudice, il medico, il chimico e le altre figure delineate da De Andrè (e ora riprese da Morgan), raccontano storie che sembrano fatte per essere rappresentate su un palcoscenico. Tragedie, nel senso greco del temine, che trovano finalmente la loro più coerente collocazione.
Uno spettacolo che ha ben pochi termini di paragone nella scena musicale odierna.
Si ricorda che presso il Teatro Civico (oltre che tramite il Circuito Box Office e Ticket One) sono già in prevendita i biglietti per gli appuntamenti già annunciati del PopEye Festival (28 giugno ROBERT FRIPP e 13 luglio TRIO BEYOND).