Jovanotti presenta il nuovo album e "Jova Summer Party 2026"
Dopo aver annunciato per il 20 novembre l'uscita di un nuovo album a meno di un anno da "Il corpo umano vol. 1", Jovanotti ha presentato un nuovo progetto, battezzato "L'arca di Loré". Per il cantautore si tratta di un "viaggio musicale e simbolico, una festa itinerante che nel 2026 porterà Jova in tutto il mondo fino a Roma, dove il viaggio si concluderà - o forse ricomincerà - con 'Jova al Massimo' al Circo Massimo". Dopo il giro all'estero, l’Arca approda quindi in Italia per una nuova avventura, dal titolo "Jova Summer Party 2026". Jovanotti avrà così occasione di presentare il nuovo disco, che ha svelato essere intitolato "Niuiorcherubini".
Il prossimo album di Lorenzo Jovanotti è "nato in soli sei giorni di jam session a New York, nell’ottobre 2025, registrato in presa diretta su nastro analogico, senza sovraincisioni e senza correzioni". Il disco, il cui titolo è un omaggio a "DallAmeriCaruso", è prodotto da Jovanotti con Federico Nardelli, con la collaborazione del maestro Oscar Hernandez.
Dopo la serie di concerti del PalaJova, la voce di "Serenata rap" sceglie una serie di festival internazionali per "guardare la musica da prospettive diverse". Questo viaggio include tappe da Brisbane (Australia) con "un palco moderno affacciato sul fiume, dove la musica incontra la luce australiana in uno spettacolo tra energia e poesia". Ad Adelaide (Australia) si terrà "un festival che celebra la contaminazione tra le culture del Pacifico: aborigeno, elettronico, indie e pop convivono come in un’unica grande jam". Il progetto include poi Kinshasa (Congo), Pula (Croazia) con "l’anfiteatro romano più integro del mondo, dove il passato ospita il futuro del suono", ma anche Monaco in Germania dove il Tool Wood Festival propone "musica, tecnologia e sostenibilità, in un parco urbano trasformato in laboratorio del suono". Si continua a Eisenstadt Vienna (Austria) con Butterfly Dance, dove "la sperimentazione incontra la classicità della città più musicale d’Europa", a Barcellona per il Cruïlla Festival presentato come "una festa del mondo: funk, latin groove e pop mediterraneo", a Montreux (Svizzera) per il Jazz Festival e Vaduz (Liechtenstein) in occasione di Vaduzsoundz.
In Italia si terrà invece un tour che nasce dall’esperienza dei Jova Beach Party: il "Jova Summer Party 2026", che promette di toccare diverse zone al sud rimaste fuori dal giro del PalaJova 2025, che si era spinto fino a Roma. Il traguardo sarà sempre la Capitale, ma il percorso sarà inverso: dalla Sardegna all’Abruzzo, passando per la Puglia, la Calabria, la Campania e fino alla Sicilia, dove Lorenzo torna dopo otto anni, dall’ultima volta nel 2018. Il culmine sarà quindi " Jova al Massimo", al Circo Massimo. Ogni spostamento tra una tappa e l’altra per Lorenzo saranno in bici, nel segno di un'altra iniziativa, il "Jovagiro". Nelle intenzioni, il progetto "unisce musica nuova, pedalate, incontri, avventura, gioia, balli, feste ed è pensato come un racconto collettivo di tutti coloro che saliranno sull’Arca e lo vorranno scrivere" ed è presentato come "un nuovo Cantagiro, ma in bicicletta: una carovana di ruote e canzoni, di ritmo e respiro".
Queste le tappe italiane di L’Arca di Loré – Jova Summer Party
• 7 agosto OLBIA – ARENA SOUND PARK
• 12 agosto MONTESILVANO – MUSIC ARENA
• 17 agosto BARLETTA – MUSIC ARENA
• 22 agosto CATANZARO – CALABRIA MUSIC ARENA
• 29 agosto PALERMO – IPPODROMO LA FAVORITA
• 5 settembre NAPOLI – IPPODROMO DAGNANO
• 12 settembre ROMA – CIRCO MASSIMO (JOVA AL MASSIMO)
La prevendita, riservata ai clienti Banca Ifis e Illimity, aprirà venerdì 14 alle ore 15 fino a domenica 16 novembre alle ore 15.00. La vendita generale partirà domenica 16 novembre alle ore 15.00 sui circuiti Ticketone e Ticketmaster.
Il musicisti che affiancheranno Jovanotti sono Saturnino al basso, a fianco di Lorenzo da trentacinque anni, Adriano Viterbini alla chitarra, Christian Rigano alle tastiere elettroniche, Franco Santarnecchi alle tastiere analogiche, Carmine Landolfi alla batteria, Moris Pradella alla seconda chitarra e ai cori con Micol Touadi e Jennifer Vargas, Leo di Angilla e Kalifa Kone alla sezione ritmica e alla sezione fiati–creata da Gianluca Petrella–Camilla Rolando alla tromba e Sophia Tomelleri al sax.