Ringo Starr, quattro album in vinile colorato
                                            La riscoperta del vinile ha riacceso la curiosità anche per i 33 giri “colorati”, cioé stampati non su vinile nero ma su vinile trattato con un colorante. I puristi sostengono che si tratti di una pratica che sminuisce la qualità del suono, ma – come ci ha spiegato l’espertissimo Giulio Cesare Ricci in una nostra intervista di qualche tempo fa – il colore “nativo” del vinile è descrivibile come “color champagne”, e il nero è dato da un pigmento aggiunto in seguito.
Resta comunque il fatto che un 33 giri in un colore diverso dal nero è una curiosità, solitamente a tiratura limitata, destinata ai collezionisti. A loro infatti si rivolge Universal proponendo la riedizione in vinile colorato dei primi quattro dischi da solista dell’ex Beatle Ringo Starr (sono ordinabili qui):
“Sentimental Journey” (vinile colore Buttermilk Yellow), “Beaucoups of Blues” (vinile colore Baby Blue), “Ringo” (vinile colore Molten Lava) e “Goodnight Vienna” (vinile colore Psychedelic Waves).
Sentimental Journey (1970)
Primo album solista di Ringo Starr, è una raccolta di standard jazz e pop degli anni ’30-’40, arrangiati da celebri musicisti come George Martin ed Elmer Bernstein. È un omaggio ai gusti musicali dei genitori di Ringo, più vicino al crooning che al rock.

Beaucoups of Blues (1970)
Pubblicato pochi mesi dopo “Sentimental Journey”, mostra un Ringo completamente diverso: registrato a Nashville con musicisti country, è un sincero tributo alla musica americana delle radici. In qualche modo è un’anticipazione, di qualche decennio, del disco country recentemente pubblicato da Ringo all'inizio di quest'anno, “Look Up”, il suo 21° album, prodotto e co-scritto da T Bone Burnett.

Ringo (1973)
Grande successo commerciale e punto culminante della carriera post-Beatles di Starr, anche grazie alla partecipazione di Lennon, McCartney e Harrison, mai però tutti insieme, e di altri ospiti di nome (Robbie Robertson, Garth Hudson, Levon Helm, Rick Danko e Marc Bolan dei T-Rex).

Goodnight Vienna (1974)
Prosegue sulla scia del precedente, con la collaborazione di John Lennon, Elton John e altri ospiti di rilievo. Meno ispirato ma più levigato nella produzione, offre un pop-rock di buona fattura e conferma la formula leggera e brillante che aveva riportato Ringo in vetta alle classifiche.

Bruce Resnikoff, Presidente e CEO di Universal Music Enterprises, ha dichiarato:
“Per decenni, Ringo ha plasmato la musica e ispirato il pubblico, venerato per la sua arte e per la sua missione di diffondere la pace e l'amore in tutto il mondo. Siamo onorati di essere stati incaricati di preservare il suo corpus di opere, dai primi lavori ai suoi album solisti”.
Sentimental Journey Tracklisting:
Side One
1. Sentimental Journey
2. Night And Day
3. Whispering Grass (Don't Tell The Trees)
4. Bye Bye Blackbird
5. I'm A Fool To Care
6. Star Dust
Side Two
1. Blue, Turning Grey Over You
2. Love Is A Many-Splendored Thing
3. Dream
4. You Always Hurt The One You Love
5. Have I Told You Lately That I Love You?
6. Let The Rest Of The World Go By
Beaucoups of Blues Tracklisting:
Side One
1. Beaucoups Of Blues
2. Love Don't Last Long
3. Fastest Growing Heartache In The West
4. Without Her
5. Women Of The Night
6. I'd Be Talking All The Time
Side Two
1. $15 Draw
2. Wine, Women And Loud Happy Songs
3. I Wouldn't Have You Any Other Way
4. Loser's Lounge
5. Waiting
6. Silent Homecoming
Goodnight Vienna Tracklisting:
Side One
1. Goodnight Vienna
2. Occapella
3. Oo-Wee
4. Husbands And Wives
5. Snookeroo
Side Two
1. All By Myself
2. Call Me
3. No-No Song
4. Only You
5. Easy For Me
6. Goodnight Vienna - Reprise
Ringo Tracklisting:
Side One
1. I'm The Greatest
2. Have You Seen My Baby
3. Photograph
4. Sunshine Life For Me (Sail Away Raymond)
5. You're Sixteen (You’re Beautiful And You’re Mine)
Side Two
1. Oh My My
2. Step Lightly
3. Six O'Clock
4. Devil Woman
5. You And Me (Babe)