Grignani, "Nessuna autorizzazione per la modifica della canzone"

Continua la polemica tra Gianluca Grignani e Laura Pausini su "La mia storia tra le dita": gli autori, il cantautore e Massimo Luca, smentiscono in una dichiarazione la nota diffusa ieri da Warner Chappel Music, editore dalla cantante, che faceva sapere di avere le autorizzazioni e i diritti necessari per la nuova versione del brano.
Gianluca Grignani e Massimo Luca, in una nota diffusa dall'avvocato Giorgio Tramacere e rilanciata dall'ANSA afffermano:
"sconcertati dalla nota diffusa dalla Warner Chappell Music (secondo la quale 'le versioni del brano - La mia storia tra le dita - interpretate da Laura Pausini sono state realizzate da Gente Edizioni Musicali dopo aver ottenuto tutti i diritti e le autorizzazioni necessarie'), comunicano che tale affermazione è totalmente falsa. Nessuna autorizzazione alla modifica del testo dell'opera è mai stata rilasciata dagli autori tant'è che, nonostante la diffida già inoltrata e il clamore mediatico, tali asserite autorizzazioni non sono mai state esibite. Tanto premesso, poiché la nota diffusa è gravemente lesiva della reputazione degli autori, i signori Gianluca Grignani e Massimo Luca comunicano che procederanno nei confronti del legale rappresentante della Warner Chappell Music per il reato di diffamazione aggravata a mezzo stampa".
L'editore di Laura Pausini, Warner Chappell, aveva diramato ieri una nota stampa in cui si leggeva
"Warner Chappell Music Italiana dichiara che le versioni del brano 'La mia storia tra le dita' interpretate da Laura Pausini sono state realizzate da Gente Edizioni Musicali dopo aver ottenuto tutti i diritti e le autorizzazioni necessarie. Warner Chappell Music Italiana auspica di risolvere amichevolmente la questione".
Come noto, l'oggetto del contendere è testo della versione "La mia storia tra le dita" incisa da Laura Pausini per il suo nuovo album di cover "Io canto 2", che ha alcune piccole ma sostanziali differenze rispetto all'originale del 1994. Grignani si era detto pronto a fare causa alla cantante.
Nella versione originale, ad esempio, Grignani cantava: "E se davvero non vuoi dirmi che HO sbagliato / Ricorda a volte un uomo va anche perdonato". Nella sua versione, invece, Pausini canta: "E se davvero non vuoi dirmi che HAI sbagliato / ricorda a volte un uomo va anche perdonato". Inoltre, la versione di Pausini termina con un "Ok te ne vai" che nell'originale di Grignani non c'era.
QUI IL TESTO DELLA VERSIONE DE "LA MIA STORIA TRA LE DITA" DI GIANLUCA GRIGNANI
QUI IL TESTO DELLA VERSIONE DE "LA MIA STORIA TRA LE DITA" DI LAURA PAUSINI
In un'intervista a Il Messaggero il cantautore aveva dichiarato:
"Vorrei che si sapesse che mi dispiace, ma sono stato costretto a farlo. Non sono un bellicoso, ma non avevo alternativa. Laura era libera di reinterpretare de La mia storia tra le dita. Ma non era libera di farlo cambiando il testo. Non è giusto".
Già a Il Messaggero l'entourage di Pausini aveva confermato di avere le autorizzazioni necessarie. La storia continua