L'energia straripante di Jennifer Lopez dal vivo a Lucca

Diciamolo subito, e poi non ci pensiamo più. Jennifer Lopez è un prodigio della natura: canta, balla, interpreta e ha la carica di una ventenne ma con la maturità e la sicurezza di una veterana del pop quale è. Lo so che non è educato dirlo, però gli anni sono 56 (li compirà domani) e sono portati strepitosamente bene. Fine della premessa. 

Jennifer Lopez si è esibita ieri sera in esclusiva per l'Italia dopo 13 anni di assenza alle Mura Storiche del Lucca Summer Festival - nella stessa location che ha visto negli scorsi anni gli show dei Rolling Stones e Elton John, dei Blur e Ed Sheeran – di fronte a oltre 18 mila persone giunte da tutta Italia portando il sold out di hotel, b&b e case vacanza del capoluogo toscano e spendendo cifre notevoli per non mancare a questo appuntamento. Si è trattatto di un grande pop show vecchio stile con ballerini, fuochi, grandi scenografie con varie scale che diventano elementi della coreografia e una band che non è nascosta come si usa fare ora ma che è posta su una piattaforma in alto e si fa sentire.  Ma soprattutto ci sono J-Lo e la sua presenza scenica che mettono tutto in secondo piano, anche perché gli occhi sono tutti puntati su di lei, prima di tutto quelli delle telecamere che proiettano le immagini nei due megascreen lateriali. 

Uno show in 5 atti  

Lo show è diviso in 5 atti, ognuno dei quali abbinato a un genere musicale – la versatilità è l'altro grande elemento che contraddistingue la diva del Bronx di origine portoricana – un mood, una serie di successi di 30 anni di carriera e un diverso abito di scena. Il primo atto è quello più stile Las Vegas dove Jenny si presenta con cappotto frangiato e body sgambatissimo color oro tirando fuori subito una serie delle sue tante hits come “On the Floor”, “Save me Tonight” e “Booty” dove balla facendo il twerk, anche se molto limitato dalle calze contenitive. Il secondo atto è quello meno convincente dell'intero show, ovvero quello rock - genere peraltro che non le è mai appartenuto – che vede J-Lo vestita di pelle nera, catene e borchie dove il suo pezzo r&b più identitario “Jenny From The Block” viene riarrangiato in versione rock in un poco riuscito mash up con “We Will Rock You” dei Queen.  Il terzo mette in luce il suo lato più r&b e urban con balli collettivi, pezzoni (“Get Right” con il sax campionato di Maceo Parker o “All I have” con LL Cool J) e tutta la sua carica sensuale in un mini-show in cui J-Lo non ha niente da invidiare alla più popolare e osannata Beyoncé.  Il quarto atto è quello pià intimo e latino, caratterizzato dal flamenco. Il palco si tinge di rosso mentre esegue lo standard “Gracias a la vida” di Violeta Parra più volte interrotta dagli applausi del pubblico e anche “Si una vez” tratta dal film “Selena” del 1997 che le valse una candidatura ai Golden Globe.  C'è anche spazio per una versione rallentata di “If you had my love” accompagnata dalla chitarra classica. Ma il finale è tutto per una caliente latin dance con i ventagli di marabu da grande show cubano. Il quinto e ultimo atto è quello più tipicamente dance e delle grande hits (“Waiting for tonight”, “Let's get loud”) che fa esplodere la platea in un ballo forsennato sulle note di “Up all night”.

Citazioni ed empowerment femminile 

Qua e là J-Lo e la sua band intersecano i pezzi con altre canzoni che fanno parte del canzoniere collettivo: il blocco finale del primo atto è chiuso dall'interpretazione di "Sexy Motherfucker" di Prince, i già citati Queen e poi la parte più sensuale con il letto tondo è accompagnata dalla band che suona “Moments in Love” degli Art Of Noise, mentre nella parte più dance il gruppo intona più volte “French Kiss” di Frankie Knuckles.  J-Lo non è cool o di tendenza, ma è decisamente molto popolare e anche queste continue citazioni servono per entrare ancora più in contatto con il suo pubblico che è di tutte le età, anche se abbiamo notato una forte presenza femminile, soprattutto di piacenti “cougar” messe giù da gara per cui Jennifer Lopez è una sorta di regina. Chi si aspettava dei riferimenti gossip alla sua storia tormentata con l'attore Ben Affleck è rimasto a bocca asciutta: c'è stato invece più di un messaggio di resilienza, di tenacia e determinazione  dedicato alle donne.  Molti applausi anche per il ballerino italiano Giuseppe Giofrè, vincitore nel 2012 del talent ideato da Maria De Filippi 'Amici'.

SCALETTA:
"On The Floor"
"Save Me Tonight"
"Talking"
"Booty"
"Ain't Your Mama"
"Sexy Motherfucker Breakdown"
"We Will Rock You"
"Jenny From The Block"
"I'm Real"
"Regular"
"Get Right"
"Moments in love"
"I'm Into You"
"Birthday"
"Love Don't Cost A Thing"
"All I Have"
"Gracias La Vida"
"If You Had My Love"
"Ain't It Funny"
"Que Hiciste"
"Si Una Vez"
"Waiting For Tonight"
"Dance Again"
"Let's Get Loud"
"Play"
"Up All Night"
"El Anillo"