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I Public Enemy tornano dopo cinque anni con una 'protest song'

Tutti i proventi di "March madness" andranno a organizzazioni no profit
I Public Enemy tornano dopo cinque anni con una 'protest song'

I Public Enemy hanno pubblicato il loro primo singolo da cinque anni a questa parte. La canzone si intitola "March Madness" ed è una canzone di protesta scritta e registrata con la collaborazione di un collettivo di studenti.

Secondo quanto riportato da un comunicato stampa, i proventi derivanti dal brano, pubblicato in onore del Juneteenth, la festività che cade ogni anno il 19 giugno e che commemora la liberazione degli schiavi afro-americani, andranno a beneficio del Black Music Action Coalition Human Rights Fund e dell'organizzazione no-profit contro la violenza armata Everytown.

Flavor Flav a proposito del brano ha dichiarato: "È orribile quello che sta succedendo in questo momento nel mondo, e soprattutto qui. Lo detesto. Ma ho una voce e una piattaforma e, dopo tutti questi anni, stiamo ancora lottando contro il potere per un cambiamento positivo".

L'altro Public Enemy Chuck D ha aggiunto: "La violenza armata non è un comportamento normale, ma esiste da così tanto tempo che è diventata la norma. Dobbiamo trattarla come la malattia e l'epidemia che è".

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