Baglioni, Afterhours, Brian Eno, Bresh: i dischi della settimana

Dalla nuova versione del capolavoro "La vita è adesso" di Claudio Baglioni a quella di "Ballate per piccole iene" degli Afterhours, tra i dischi più iconici del rock italiano. Passando per i due progetti di Brian Eno e Beatie Wolfe. Sarà una settimana di dischi kolossal, quella che è appena cominciata e che, discograficamente parlando, culminerà nella giornata di venerdì, quando sugli scaffali - fisici e digitali - arriveranno questi lavori.
Claudio Baglioni - "La vita è adesso, il sogno è sempre"
L'album più venduto di sempre della musica italiana - 4,5 milioni di copie fisiche - meritava, in occasione del suo quarantennale, celebrazioni all'altezza dell'impatto che ha lasciato nella storia della discografia. Detto, fatto. Claudio Baglioni non si limita a ripubblicare il disco del 1985, ristampato. Il cantautore romano ha inciso negli scorsi mesi, in gran segreto, una nuova versione dell'ellepì, intitolata "La vita è adesso, il sogno è sempre", riarrangiando i brani in esso contenuti "con sonorità e stili attuali ma senza tradirne l’essenza originale e il senso artistico", per citare il comunicato di Sony Music con il quale è stato annunciato il progetto, mastodontico. L'album sarà disponibile in doppio vinile in confezione gatefold e 4 diversi formati, in cd e in digitale in Dolby Atmos. Ogni traccia è stata risuonata e cantata in studio dal vivo, con arrangiamenti rinnovati e con la presenza contemporanea di tutti i musicisti e i cantanti in sala come a creare un filo narrativo diretto tra il progetto di allora e l’idea di oggi. La tracklist del progetto discografico è composta dalle 10 tracce dell’album del 1985 e dal brano “Il sogno è sempre”, che Baglioni incluse nel 1986 nell'album dal vivo "Assolo". E oltre al progetto discografico, c'è anche un progetto editoriale: un cofanetto super deluxe "La vita è adesso, il sogno è sempre", ideato e realizzato da Edizioni Curci – in edizione limitata di mille copie numerate – disponibile a partire dall’11 giugno e preordinabile (https://www.edizionicurci.it/lvea) negli store online, nelle librerie e presso i rivenditori di musica e dischi. Il cofanetto comprende tre contenuti speciali, a cominciare dal libro d’artista di Emiliano Ponzi, uno dei maggiori artisti visivi contemporanei italiani: un raffinato coffee table book, di grande formato (31,5x31,5 cm), in cui le tavole di Ponzi captano, interpretano e ridisegnano i temi e le intuizioni delle canzoni de “La vita è adesso” trasformando le liriche di Baglioni in immagini.
Afterhours - "Ballate per piccole iene 2025"
A vent'anni dalla sua prima pubblicazione, "Ballate per piccole iene", uno degli album più iconici e rappresentativi della musica italiana, viene ristampato in un'edizione speciale, con copertina rivisitata e audio rimasterizzato. "Ballate per piccole iene", ottavo album della band milanese capitanata da Manuel Agnelli, si compone di dieci tracce e contiene pezzi diventati dei classici del gruppo come "Ballata per la mia piccola iena", "Ci sono molti modi", "Carne fresca" e "La vedova bianca". Pubblicato originariamente nel 2005, raggiunse il secondo posto nelle classifiche di vendita italiane e portò gli Afterhours in tour in Europa, negli Stati Uniti, in Canada e Cina grazie alla distribuzione mondiale, nella sua versione inglese, di One Little Indian (letichetta britannica di Björk).
Brian Eno e Beatie Wolfe - "Lateral/Luminal"
Brian Eno e la pionieristica artista Beatie Wolfe hanno collaborano per la realizzazione di due progetti ispirati al concetto di "arte e sentimenti": l'album vocale/alternativo "Luminal" e l'album ambient "Lateral", pubblicati contemporaneamente. Eno e Wolfe si sono incontrati per la prima volta grazie al loro lavoro in campo ambientale, quando hanno tenuto una conferenza al SXSW sul tema arte e clima. L'intervento è stato recentemente selezionato come uno dei migliori degli ultimi venticinque anni del festival. I due si sono poi incontrati di nuovo quando hanno esposto le loro opere d'arte visiva e concettuale in diverse gallerie di Londra. Da questi incontri è nata la loro collaborazione musicale. A sostegno del costante impegno di entrambi gli artisti per l'ambiente, tutti i prodotti fisici sono realizzati con materiali di stampa ecologici e biovinile. Registrato nello studio di Brian Eno a Londra e descritto dagli artisti come "ambient-landscape-dream-music", "Lateral" è composto da un unico mix continuo, l'ipnotico ma scorrevole "Big Empty Country". "Luminal" è stato invece definito un disco di brani "electric-country-dream-music", con la voce e i testi di Wolfe e la produzione di Eno. Un dittico tutto da scoprire.
Pulp - "More"
"More" è il primo album dei Pulp in ventitré anni, tanti quanti ne sono passati dall'uscita del precedente "We love life". Il disco ha iniziato a prendere forma nel 2023, quando i componenti della band britannica si sono ritrovati sui palchi dei concerti in occasione della reunion, dieci anni dopo la pausa del 2013. "Quando abbiamo ripreso il tour nel 2023, abbiamo provato un nuovo brano intitolato 'Hymn of the north' durante le prove audio e alla fine l'abbiamo suonato alla fine della nostra seconda serata alla Sheffield Arena. Questo sembra aver aperto le porte al disco: abbiamo ideato il resto dei brani dell'album nella prima metà del 2024. Un paio sono revival di idee del secolo scorso", hanno fatto sapere i Pulp. "More" è il primo disco da "Freaks" del 1987 inciso senza il bassista Steve Mackey, morto nel 2023. L'album è stato registrato con il produttore James Ford, noto per il suo lavoro con Arctic Monkeys, Wet Leg e altri, e completato in tre settimane in uno studio di Walthamstow, nella zona est di Londra.
Marianne Faithfull - “Burning moonlight”
Si tratta di un ep postumo, che includerà quattro canzoni. Sono brani registrati dalla musicista, venuta a mancare lo scorso 30 gennaio all'età di 78 anni, nell'anno precedente alla sua morte. "Burning moonlight" doveva essere inizialmente annunciato a febbraio come parte della lista del Record Store Day 2025, ma l'annuncio è stato rinviato a causa della scomparsa di Faithfull. Ora, con la benedizione della famiglia della cantante, la DECCA Records ha condiviso la notizia definendo la pubblicazione "una celebrazione della vita e della musica di Marianne Faithfull”.
Bresh - “Mediterraneo”
A tre anni di distanza da "Oro Blu" (doppio Platino), il 6 giugno esce il nuovo album di Bresh, “Mediterraneo”. L'annuncio del disco è accompagnato da un trailer girato a Tenerife, che cattura per immagini l'essenza del concept dietro al progetto. “Mediterraneo" attinge da quell'immaginario legato al viaggio, al mare e alla Liguria che spesso torna nella scrittura e nella poetica del cantautore. Un legame profondo e duraturo già presente nei brani contenuti nel disco “Umore marea” e “La tana del granchio”, quest’ultimo presentato sul palco del Festival di Sanremo.
Calibro 35 - “Exploration”
Il gusto per l’esplorazione, il piacere di suonare e di suonare insieme, in continua interazione. Lo spirito del jazz, in sostanza. Tutto presente in questa nuova avventura della super band più cinéphile della scena musicale. Esce il 6 giugno “Exploration", il nuovo album dei Calibro 35, la band composta da Tommaso Colliva, Enrico Gabrielli, Massimo Martellotta e Fabio Rondanini, che in 18 anni di carriera si è imposta per la maestria tecnica e un amore smodato per il groove, annullando ogni possibile contraddizione fra coerenza ed eclettismo, fra rigore esecutivo e libertà creativa. Articolato in undici tracce, di cui tre composizioni originali, “Exploration” arriva a due anni di distanza dall’ultimo album “Nouvelles Aventures”, e rappresenta un ideale sviluppo del precedente ep “Jazzploitation”.
Lazza - “Locura Jam + Opera”
Il rapper milanese ha annunciato l'uscita di “Locura Jam + Opera”, nuova doppia versione dell'album pubblicato lo scorso settembre e già triplo disco di Platino. Nel progetto, in uscita il 6 giugno, le tracce di “Locura” sono state nuovamente registrate in versione “jam”, con la band, e in versione “opera”, con l’Orchestra Sinfonica di Milano, arrangiata e diretta dal Maestro Enzo Campagnoli. “Più di un anno di lavoro, più di 40 musicisti. Abbiamo riscritto "Locura" due volte. Una volta in jam, suonando tutto da capo. Una volta con l’orchestra, spingendoci ancora oltre. Ogni nota nasce da mani vere. Fiati, archi, pelli, corde. Due mondi diversi, stesso fuoco”, ha scritto sui social Lazza.