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"Continuava a chiedere a Eddie di suonare meno assoli"

Alex Van Halen spiega così l'uscita dal gruppo di David Lee Roth nel 1985
"Continuava a chiedere a Eddie di suonare meno assoli"

Nel suo nuovo libro di memorie, 'Brothers', Alex Van Halen ha rivelato, tra le altre cose, che il cantante David Lee Roth aveva chiesto a suo fratello, il chitarrista Eddie Van Halen mancato nell'ottobre del 2020, di suonare meno assoli di chitarra. A dire dell'ex batterista dei Van Halen questa cosa sarebbe stata alla base dell'abbandono del gruppo da parte di Roth nel 1985. Fu la causa scatenante che lo spinse ad uscire dalla band, nient'altro che la gelosia per il fatto che Eddie fosse sempre sotto i riflettori, al centro dell'attenzione.

Questo il pensiero riportato da Alex Van Halen nel suo volume: "Non riusciva a sopportare il fatto che Eddie ricevesse più attenzione di lui. Continuava a chiedere a Eddie di suonare meno assoli di chitarra. Dave era convinto che sarebbe diventato una star del cinema."

Sempre nel libro, Alex descrive l'abbandono di David Lee Roth dai Van Halen come “la cosa più deludente che abbia mai sperimentato in vita mia, una cosa che mi è sembrata un grande spreco oltre che ingiusta. Fino a quando non ho perso mio fratello.”

'Brothers' narra della carriera dei Van Halen fino all'uscita di David Lee Roth dalla band lasciando perdere gli anni dal 1985 al 1996 quando dietro il microfono c'era Sammy Hagar. Parlando con Billboard Alex Van Halen ha spiegato così la sua decisione di scrivere solo della formazione originale dei Van Halen. "Ciò che è successo dopo che Dave se n'è andato non riguarda la stessa band. Non sto dicendo che sia stato meglio o peggio. (…) Ma la magia è stata nei primi anni, quando non sapevamo cosa stavamo facendo, quando eravamo disposti a provare qualsiasi cosa."

Ancora sulla separazione da Roth Alex ha detto: "Non so dove le cose siano andate storte. Non ho altro che il massimo rispetto per Dave e per la sua etica del lavoro. Penso solo che alcune delle sue scelte a me sono davvero parse strane, ma non è mio compito capirlo." Il batterista comunque non prova del risentimento nei confronti del cantante. “Era uno dei tre componenti principali della band. All'epoca non lo ammettevamo perché eravamo costantemente in lotta."

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