Primus: sconvolti dall’abbandono del batterista

I Primus stanno affrontando un cambiamento inaspettato nella loro formazione. Tim "Herb" Alexander ha lasciato il gruppo.
La partenza del batterista pone bruscamente fine alla terza collaborazione del musicista con i Primus. Alexander si era unito alla band nel 1989 per poi lasciarla nel 1996. È tornato quando la band si è riformata nel 2003, per poi lasciare nuovamente nel 2010. Era poi rientrato e dal 2013 sedeva dietro i tamburi.
In un messaggio condiviso sui social media, la band ha spiegato di aver ricevuto un'e-mail da Alexander il 17 ottobre, "in cui esprimeva che con effetto immediato non sarebbe più stato coinvolto nei Primus".
La band ha poi ammesso che la notizia "è stata un vero e proprio shock", sottolineando che i Primus sono nel bel mezzo di un periodo di attività entusiasmante.
"Dopo una primavera e un'estate di tour meravigliosi e alcuni favolosi progetti per il futuro, è stato un po' sconcertante per noi che Herb abbia rinunciato così bruscamente", ha spiegato il messaggio. "Dopo vari tentativi di comunicare con Herb, la sua unica risposta è stata un'altra e-mail in cui affermava di aver 'perso la passione per il suonare'. Per quanto questo sia deludente, rispettiamo la sua scelta e ci ha costretto a prendere alcune decisioni difficili".
Che impatto avrà l'uscita di Tim Alexander sui piani dei Primus? Ai Primus restano solo due concerti nel calendario 2024, una coppia di esibizioni il 30 e 31 dicembre a Oakland, in California.
Sebbene la band abbia preso in considerazione l'idea di cancellarli in seguito all'uscita di Alexander, entrambi i concerti continueranno come da programma con "una versione aumentata dei Primus con membri degli Holy Mackerel e dei Frog Brigade".
Nel 2025, la band suonerà nell'ambito del festival “Live in the Sand” dei Tool, dove Danny Carey, membro di quest'ultimo gruppo, sostituirà alla batteria il dimissionario Alexander.
Carey ha un passato nei Primus e si è unito alla band nel 2014, quando Alexander si stava riprendendo da un'operazione a cuore aperto.
In vista del prolungato tour del 2025, i Primus "hanno intenzione di cercare il più grande batterista del mondo". Tempo ne hanno. La band ha infatti in programma un tour nordamericano di tre mesi a partire da aprile.