Tenco 2024, si continua con la seconda giornata e i Premi Tenco
L'edizione 2024 del Premio Tenco è entrata nel vivo ieri sera, 17 settembre, con il primo appuntamento al Teatro Ariston dedicato alle Targhe, che ha visto esibirsi dal vivo gli artisti premiati per “I migliori dischi dell’anno” di Canzone d’Autore pubblicati tra l'1° giugno 2023 al 31 maggio 2024, e alcuni ospiti. Diodato (Targa Tenco), Paolo Benvegnù (Targa Tenco), Tullio De Piscopo, Simona Molinari (Targa Tenco), Elisa Ridolfi (Targa Tenco), Setak (Targa Tenco), Alberto Zeppieri (Targa Tenco), oltre agli ospiti Gianni Coscia, Fabrizio Mocata e Michele Staino, Francesco Tricarico, sono quindi stati i protagonisti della prima serata culmine della rassegna dedicata alla Canzone d’Autore, che quest'anno celebra l’importante traguardo dei 50 anni. Oggi si continua, e come di consueto la giornata inizia con la conferenza stampa condotta da Steven Forti e Antonio Silva.
Il pomeriggio di oggi prevede, al Teatro Ariston, la proiezione del film su Sergio Staino “Satira e Sogni” di David Riondino. A Staino (giornalista, vignettista e regista che è stato Presidente del Club Tenco fino alla sua morte nel 2023), è anche dedicato un numero speciale del "Cantautore", intitolato "Il Cantastaino – Amico, l’incontro è la vita dell’arte" con un disco, oltre al concerto "Bobo song", in programma dalle 18 presso l'Ex chiesa Santa Brigida, di Gianni Coscia, Fabrizio Mocata e Michele Staino.
L'incontro con i giornalisti sulla seconda giornata di rassegna si apre con l'intervento di Tricarico, protagonista della serata di ieri, con un breve ma incisivo monologo in musica sulla condizione della canzone d'autore, e ospite anche di stasera. La conferenza continua con Giovanni Block, ieri sera sul palco dell'Ex chiesa Santa Brigida per un concerto presentato da Steven Forti.
È poi il turno di Mimmo Locasciulli, tra gli artisti che quest'anno ricevono il Premio Tenco, assegnato alla carriera di coloro che hanno apportato un contributo significativo alla Canzone d’Autore. "Nel 2019 sono venuto qui con una band strepitosa, con cui ricordo di aver fatto un super concerto", racconta Locasciulli, prima di presentare cosa aspettarsi dalla sua partecipazione di questa sera al Teatro Ariston: "Quest'anno mi avvicino a una umanità diversa. Suonerò accompagnato dal Quartetto Pessoa, con musicisti che suonano gli strumenti creati ricavati dai legni delle barche dei migranti e realizzati dalle persone detenute del carcere milanese di Opera". Con L'Orchestra del Mare, che ha debuttato lo scorso febbraio al Teatro alla Scala di Milano, Locasciulli ha invece realizzato il disco “Dove lo sguardo si perde”. L'artista aggiunge: "Questa sera sono veramente felice di poter presentare questo progetto che poi avrà anche un seguito teatrale".
Il Premio Tenco viene conferito anche a un'artista internazionale, Teresa Parodi, figura iconica della cultura argentina, un'attivista, una politica, una poetessa e cantautrici tra le più rappresentative. A margine della conferenza, oltre a ricordare la sua esperienza come primo Ministro della Cultura donna della Repubblica Argentina e da attivista, Teresa Parodi ha ripercorso il suo incontro con Tosca, che l'ha voluta al Tenco: "La prima volta che ho cantato in Italia è stato grazie a Tosca. Avevo suonato molto in Europa, ma mai in Italia. Amo moltissimo Tosca, la considero una grande artista, una grandissima cantante, una grandissima musicista e adoro suonare con lei", ha aggiunto l'artista e attivista argentina, tra i protagonista di stasera insieme alla stessa cantante romana, che in conferenza aggiunge: "Noi faremo due brani, 'La Cigarra', che è un po' come la nostra 'Bella ciao', e poi faremo un omaggio a Sergio Endrigo". Tosca continua: "Per me portare Teresa in Italia era ed è molto importante perché è un simbolo di libertà, rappresenta quell'arte senza tempo, e che noi ci siamo un po' dimenticati in Italia. Mi piacerebbe che anche in Italia ci fossero di nuovo personaggi come lei, perché è importante essere una luce per le nuove generazioni, che non siano solo essere fighe, belle e accattivanti, ma avere un background importante, qualche cosa che ci permetta di parlare con intelligenza con cultura. E poi anche con il nostro corpo".
Oltre ai Premi Tenco a a Edoardo Bennato, atteso sul palco dell'Ariston questa sera, e Samuele Bersani, protagonista domani sera, vengono assegnati il Premio Tenco all'operatore culturale a Caterina Caselli e il Premio Yorum a Toomaj Salehi, il rapper iraniano condannato a morte per “corruzione sulla terra” da un tribunale rivoluzionario. Il Premio Yorum è istituito in collaborazione con Amnesty International Italia dal 2020 per dare visibilità agli artisti che in tutto il mondo, mettendo spesso a repentaglio la loro vita, lottano per i diritti umani e la libertà d’espressione.
La serata di oggi, inoltre, prevede anche le esibizioni di Kento, che presenta per la prima volta live il nuovo singolo "Free Toomaj", e Wayne Scott, il quale ha realizzato un progetto discografico di undici canzoni di Lucio Quarantotto tradotte e interpretate in inglese. Scott sarà poi domani protagonista del concerto di domani, 19 ottobre, "Forty-eight - 11 canzoni di Lucio Quarantotto” con Daniele Caldarini, Lorenzo Colace, Angapiemage Persico e Michele Staino.