Puff Daddy arrestato per violenza sessuale

Il rapper americano Sean 'Diddy' Combs, conosciuto anche come Puff Daddy, è stato arrestato a Manhattan dopo che sono state presentate diverse denunce contro di lui per violenza sessuale.

L'annuncio è stato fatto dalla giustizia di New York, che ha comunicato che gli agenti federali hanno arrestato Combs sulla base di un atto d'accusa depositato nel distretto meridionale di New York. I dettagli specifici delle accuse dovrebbero essere resi noti in mattinata.

L'avvocato di Diddy, Marc Agnifilo, ha dichiarato che il suo cliente si trovava "volontariamente" a New York, dove si è trasferito, e ha espresso delusione per la decisione dell'Ufficio del procuratore degli Stati Uniti di perseguire quello che considera un procedimento giudiziario ingiusto contro Combs. 

Sean Combs, 54 anni, è descritto dalle sue presunte vittime come un predatore sessualmente violento, accusato di utilizzare alcol e droghe per ottenere la sottomissione delle sue vittime. Le denunce contro di lui sono aumentate, a partire da quella presentata dall'ex attrice porno Adria English all'inizio di luglio 2023, e attualmente ci sono nove incriminazioni complessive contro il rapper, depositate dal novembre 2023. Tra queste, la sua ex compagna Cassie Ventura lo accusa di aver avuto un comportamento "violento" e "deviante" per un periodo di dieci anni.

Nonostante le gravi accuse, Sean Combs ha sempre negato fermamente di aver commesso alcun reato, e le accuse che lo riguardano risalgono agli anni '90, sebbene fino ad ora non ci siano state condanne significative nei suoi confronti. La situazione attuale rappresenta un importante sviluppo nella vita del rapper, il quale si trova così al centro di un caso giudiziario che potrebbe avere conseguenze significative per la sua carriera e la sua reputazione.