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Il chitarrista che Eric Clapton riteneva essere il suo rivale

Negli anni Sessanta 'Slowhand' era già leggenda, non temeva nessuno tranne...
Il chitarrista che Eric Clapton riteneva essere il suo rivale
Credits: Gianni Sibilla

Eric Clapton sin dai suoi inizi, quando era molto giovane, negli anni Sessanta si impose sulla scena musicale della Londra di quel tempo come una vera e propria leggenda della chitarra, non a caso sui muri della capitale inglese mani entusiastiche scrivevano 'Clapton is God'. In quel decennio l'oggi 79enne musicista britannico militò in gruppi quali Yardbirds, John Mayall & The Bluesbreakers e Cream.

Nella cosiddetta Swinging London di quel periodo Eric Clapton non era l'unico talento che si esibiva sul palco con la sei corde, esistevano molti altri musicisti incredibili come lui ma, come disse una volta in un'intervista alla rivista Classic Rock, Eric non vedeva - per fare qualche nome, Jimmy Page, Jeff Beck, Mick Green e Mick Taylor - come suoi concorrenti. Però ce n'era un altro che ammirava molto.

Nell'intervista con Classic Rock, Eric Clapton rivelò che l'unico che considerava suo concorrente era Albert Lee. Un virtuoso della chitarra conosciuto anche come “Mr. Telecaster”. “Non vedevo nessuno come concorrente. In realtà, l’unica persona di cui fossi davvero cosciente – e in un certo senso perché era davvero grande – era Albert Lee. Albert suonava con Chris Farlowe. Albert per me era un ragazzo molto interessante, perché era un seguace – e lo è tuttora – degli Everly Brothers, e quindi del rockabilly. Anche Jimmy Bright e Speedy West erano dei suoi eroi, e questo è un vero virtuosismo country”.

'Slowhand' ha poi continuato ricordando: “Quei ragazzi suonavano con Tennessee Ernie Ford. Quindi ho trovato tutto ciò davvero, davvero interessante e affascinante. Lui aveva semplicemente un tocco fantastico. Quindi, se c'era qualcuno di cui ero davvero entusiasta, era lui. Non sapevo nemmeno di... Jeff Beck, quando lasciai gli Yardbirds, sono andato a vederlo suonare in un club con i Tridents ed è stato fantastico. Non c’è dubbio, è stato un pioniere. Ma non mi ha commosso nel profondo. Non mi piaceva il modo in cui gli Yardbirds suonavano, facevano quello strano genere di pop. Era un’altra direzione da quella in cui io volevo andare, questo è certo.”



Albert Lee ha fatto parte della band solista di Eric Clapton , sia in tour che in sala di incisione. Ha suonato negli album solisti di Eric “Another Ticket” del 1981 e “Money and Cigarettes” del 1983. Curiosamente, come disse una volta Lee in un'intervista radiofonica, Clapton licenziò l'intera band due volte in quel periodo, ma lui continuò a fare parte del gruppo. “Ho lavorato con lui dal ’79 all’84. Ha licenziato l'intera band due volte. Sono riuscito a sopravvivere un paio di volte. Mi insegnò una lezione. Pensai: ‘Beh, questo potrebbe non durare per sempre’. Come previsto, ho ricevuto il messaggio che voleva fare nuovamente alcuni cambiamenti. Stava male in quel periodo. Non penso che abbia fatto molto per un po’. Ma fortunatamente ha rimesso tutto insieme e ora sta andando alla grande.”
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