Bruce Dickinson rubò dei bonghi, voleva essere John Bonham

Parlando con The Big Issue per la rubrica 'Letter to My Younger Self' il cantante degli Iron Maiden Bruce Dickinson ha rivelato che da giovane cercò di diventare il John Bonham dei bonghi ma non fu all'altezza di quel sogno.

Ricordando i suoi primi giorni da musicista ha spiegato: “Decisi di essere il John Bonham dei bonghi, ma poi ho capito che potevo cantare! Ho provato a recitare e mi è piaciuto molto, era come recitare. Almeno sapevo che mi piaceva esibirmi. Quindi ho rubato alcuni bonghi dalla sala della musica per provare a diventare un batterista.”

Provò a diventare un batterista ma per Bruce esibirsi era più piacevole: “Non ha funzionato, ma nel frattempo ho scoperto che sapevo cantare. Cantare e correre sul palco sembrava teatro. Quindi questo mi ha messo sulla mia strada: ho mantenuto la parte teatrale, la parte prog, un po’ di Arthur Brown, un po’ dell’atmosfera dei Deep Purple e poi ci sono stati i Sabbath e tutto ha preso forma”.

Oltre a Bonham, anche i batteristi Ian Paice dei Deep Purple e Keith Moon degli Who hanno avuto una grande influenza su Dickinson. In una chiacchierata con Gastão Moreira di MTV Brasile nel 1998, Bruce Dickinson a proposito dei suoi anni giovanili raccontò: “Non so cosa pensavo allora. Ma ero davvero, davvero entusiasta di queste band. Quando vedevo i concerti guardavo il palco e pensavo 'Oh, voglio stare lassù. Volevo essere lassù, a farlo.' Volevo diventare un batterista. In realtà, volevo essere Ian Paice dei Deep Purple. Per me era il Dio dei tamburi”.

Ha poi continuato raccontando come rinunciò a suonare la batteria: “Avevo l'idea che sarei stato come Ian Paice ma con la personalità di Keith Moon. Quindi pensai: 'Sì, sarei come quel folle dietro la batteria. Ma volevo anche essere in grado di suonare la batteria davvero, davvero bene.’ Poi la realtà è venuta a galla. Pensai: ‘Non posso permettermi una batteria e non posso guidare una automobile. Come farò a portare in giro la mia batteria? Ero depresso, poi ho scoperto che sapevo cantare. Quindi pensai, ‘Wow, questa è la risposta.'”