Josh Freese rivela come Dave Grohl lo reclutò per i Foo Fighters
Il batterista dei Foo Fighters Josh Freese ha ricordato il momento, da lui totalmente inaspettato, in cui Dave Grohl gli ha chiesto di unirsi alla band. Freese venne annunciato come il nuovo batterista in tour della band nel maggio dello scorso anno prima di partire in giro per concerti per supportare dal vivo l'ultimo album dei Foo Fighters "But Here We Are" (leggi qui la recensione). In precedenza si era esibito sul palco con il gruppo in due concerti tributo in ricordo dell'ex batterista dei Foos Taylor Hawkins mancato il 25 marzo 2022 all'età di 50 anni.
Nel corso di una intervista con Rick Beato, Josh Freese ha ricordato il giorno in cui Grohl lo contattò per unirsi ai Foo Fighters, si era intorno a Natale 2022. "Stavo facendo una passeggiata con mia moglie e alcuni dei nostri cani, le dissi: 'Ah, Dave ha provato a chiamarmi tipo 20 minuti fa'. E lei: 'So perché ti sta chiamando'. Giuro su Dio, che non pensavo fosse quello il motivo. Pensavo: ‘Starà organizzando una festa per Capodanno. O avrà un progetto con tutti i nostri amici batteristi che si sono esibiti ai concerti tributo’”.
Quando alla fine richiamò Dave Grohl, parlarono del Natale e dei figli prima di toccare l'argomento Foo Fighters. “Gli dissi: ‘Ehi, sei andato a registrare?’ Lui: ‘Sì, abbiamo registrato un sacco di cose. Ho suonato la batteria, e sono davvero contento di come suona. Sono davvero entusiasta’. Abbiamo parlato del batterista e vogliamo che sia tu”.
Freese ha spiegato che si sentiva come se qualcuno lo avesse colpito allo stomaco: "Non ho detto, 'Wow! Evviva! È fantastico!’ Non mi sono emozionato in quel modo. Era come se mi avessero lasciato senza fiato. Ho pensato: 'Oh mio Dio'. Ero tipo, ‘Eccoci qui’. Perché sapevo... avrei avuto il tempo per pensarci e tutto il resto (…) Ci sono alcune volte in cui ti dici: 'Sai che devi farlo, vero?' Non sarebbe potuta andare in nessun altro modo dopo che mi venne chiesto e mi venne chiesto da qualcuno che rispetto da sempre, non solo come autore e cantante/chitarrista, ma come batterista.”
Josh Freese ha poi definito Dave Grohl “un gran figlio di puttana” che possiede qualcosa che “non può essere insegnato”. "Dave è il batterista di un batterista. Non è come dire, ‘Oh sì, suonava la batteria’. No. Lui è il batterista, capisci cosa intendo dire? Ho cercato di lasciare che fosse una fonte di ispirazione ed eccitazione piuttosto che lasciare che mi intimidisse o mi spaventasse. Se inizi a seguire quella strada, potrebbe intimidirti e spaventarti. ‘Mio Dio, sono il batterista di Dave Grohl!’ Ma lui rende il modo in cui suoniamo insieme davvero piacevole, bello e naturale.”
Freese ha inoltre spiegato che interagire con Grohl sul palco non è mai stato snervante, è sempre divertente ed emozionante. “Continua ad essere agrodolce. Una parte di me dice: 'Vorrei non essere affatto lì'. Vorrei che non ci fosse una ragione per cui essere il batterista dei Foo Fighters."