Talking Heads: un album tributo con Paramore, Miley Cyrus e altri

Poco dopo aver espresso un certo “livello di incertezza” a proposito del proprio futuro come band, lo scorso mese di dicembre i Paramore avevano preoccupato i fan ripulendo i profili social e cancellando il loro sito web (che apre ancora un messaggio di errore), facendo così credere di essere destinati a sciogliersi. Con l'inizio del nuovo anno, però, il gruppo statunitense è tornato sui social per annunciare il suo coinvolgimento in un progetto in onore dei Talking Heads e oggi, 31 gennaio, ha ufficializzato la sua ricomparsa condividendo la cover di "Burning down the house" di David Byrne e compagni.
Hayley Williams e soci hanno riletto il brano, originariamente pubblicato come primo singolo estratto dall'album della formazione newyorkese "Speaking in tongues" del 1983, per l'album tributo "Everyone’s getting involved: a tribute to Talking Heads’ Stop making sense“ annunciato dall'etichetta A24 Music.
Il disco includerà sedici cover di brani dei Talking Heads riletti da altrettanti artisti per omaggiare "Stop making sense", il film-concerto della band di David Byrne del 1984, diretto da Jonathan Demme e lo scorso anno celebrato con una riedizione per il quarantesimo anniversario. Oltre ai Paramore, hanno partecipato al progetto Miley Cyrus, Lorde, i National, i BadBadNotGood, Blondshell, i Cavemen., i Chicano Batman con Money Mark, DJ Tunez, gli El Mató a un Policía Motorizado, girl in red, Jean Dawson, Kevin Abstract, le Linda Lindas, Teezo Touchdown e Toro y Moi. Al momento, non è ancora nota la data di uscita dell'album.