Liam Gallagher: "Ora nessuno vuole più far parte di una band"

Liam Gallagher in una intervista che ha rilasciato al quotidiano britannico The Guardian insieme al chitarrista degli Stone Roses John Squire, a supporto del loro nuovo progetto collaborativo che ad oggi ha generato il singolo “Just Another Rainbow”, ha dichiarato che "nessuno vuole più far parte di una band", sostenendo che la scena musicale del giorno d'oggi è piena solo di "star soliste che dicono 'io io io'".

Oltre a ciò l'ex cantante degli Oasis ha confermato che lui e Squire pubblicheranno un album composto da dieci canzoni che qualche tempo addietro aveva descritto come “il miglior disco dai tempi di “Revolver” (il settimo album dei Beatles pubblicato nel 1966, ndr)”.

Il 51enne musicista di Manchester parlando delle band di questo periodo, o meglio ancora su come non ne esista “nessuna” che valga il suo tempo o il suo giudizio. Gallagher, dopo lo scioglimento degli Oasis e prima di intraprendere la carriera solista è stato il frontman dei Beady Eye , ha spiegato: "È un peccato, perché lo capirebbero anche loro. Ora nessuno vuole più far parte di una band e condividere il successo. Sono tutte star soliste che pensano a loro stesse.”

Nella sua conversazione con il giornale ha raccontato che intende mantenere vivo il catalogo degli Oasis , confermando un tour per il trentesimo anniversario di “Definitely Maybe” (l'album d'esordio degli Oasis uscito nel 1994, ndr). "Non posso assolutamente lasciare che gli Oasis si trasformino in una di quelle band in cui avvolgi un album nel cellophane ogni 10 anni.”

Tornando al 2009, quando gli Oasis si sciolsero a causa dei rapporti divenuti impossibili tra lui e il fratello Noel , Gallagher ha dichiarato che Noel e il manager degli Oasis Marcus Russell "mi hanno gettato sotto un fottuto bus. Tutta la mia vita è crollata".

Liam a proposito del fratello Noel ha detto che aveva sempre avuto l'intenzione di avviare una carriera solista. Tra un impegno e l'altro degli Oasis si esibiva in concerti acustici da solo. "Se vuoi fare le tue piccole cose perché non ricevi abbastanza attenzione, sentiti libero. Andrò alle Barbados e mi siederò su una spiaggia per sei mesi, ma non staccherò la spina alla band. Questo è il modo in cui la vedo.”

Ha inoltre spiegato come la colpa della scissione degli Oasis fosse stata attribuita a lui e al suo bere. "Questo è stato il mio comportamento fin dal primo giorno, e quello di Noel. Questo è ciò che ha reso gli Oasis quello che erano. Non ero un diverso, ma all’improvviso lui si è trasformato in Ronan Keating o in una molle fighetta: ‘Non possiamo avere quel comportamento’. Nel frattempo, è in tour con il fottuto Tom Meighan (l'ex frontman dei Kasabian allontanato dal gruppo nel 2020 a causa di violenze nei confronti della fidanzata, ndr), che presumibilmente, a quanto pare... Eppure non torna nella band con me perché sono un ‘fottuto stronzo’?! Ehi amico, rilassati.”