Le precarie condizioni di salute di Shane MacGowan dei Pogues
Attraverso una serie di post su X/Twitter e Instagram, Victoria Mary Clarke sta condividendo da tempo aggiornamenti sullo stato di salute del marito e cantante dei Pogues Shane MacGowan, ricoverato in ospedale e dalle condizioni che appaiono precarie. Il 65enne frontman della band anglo-irlandese è tornato in ospedale lo scorso dicembre per una encefalite e poi nuovamente a giugno.
Nel suo più recente messaggio Victoria Mary Clarke ha ringraziato Spider Stacy e Terry Woods dei Pogues per la loro visita a Shane e ha scritto: "Ringrazio di cuore chi ha inviato messaggi a me e a Shane MacGowan. Grazie a Spider Stacy e Terry Woods per essere venuti a fargli visita. Amore e preghiere per tutti quelli che in questo momento stanno lottando. Tenete duro!".
I just wanted to say a massive thanks to everyone who has been messaging me and @ShaneMacGowan and thank you 🙏 @spiderstacy and Terry Woods for coming to visit him ❤️love and prayers for everyone who is struggling right now ❤️hang in there! pic.twitter.com/9OrUdgPxEd
— @victoriamary (@Victoriamary) November 14, 2023
Prima del post riportato sopra, Clarke aveva condiviso un lungo messaggio su Instagram parlando della "terrificante paura" di perdere il marito e musicista. "L’amore è la cosa più bella e potente che gli esseri umani possono sperimentare, ma può anche essere doloroso, soprattutto se si ha paura di perdere la persona che si ama", ha scritto Victoria Mary Clarke: "La vera sfida da afrfontare è quella di andare oltre ciò che la mente pensa siano i limiti dell'amore e ciò che l'amore è veramente. Spesso, ciò che chiamiamo amore può essere più accuratamente descritto come attaccamento, desiderio, bisogno, nostalgia, vicinanza o connessione. Tutte queste cose sono assolutamente preziose, umane e dobbiamo riconoscerle, apprezzarle e accettare ogni parte della nostra esperienza. Ma a volte, quando si ama profondamente, ci si trova ad affrontare la paura terrificante di perdere qualcuno, paura che può essere talmente grande e devastante che non si riesce a immaginare come sopravvivere e andare avanti senza la persona amata".