Black Country, New Road: no leader, la band sopra a tutto

I Black Country, New Road, visti dal vivo, sono un mix di sensazioni e suggestioni a volte anche contrastanti: un raffinato ensemble con tecnica da vendere, un gruppo naif di amici che rifiuta l’idea di avere un leader, un saggio di fine anno con momenti di leggero imbarazzo sulla pulizia e sull’accordo di strumenti sul palco, una band dall’animo punk che rifiuta le partiture. La formazione britannica, uno dei gruppi alternative e sperimentali più promettenti della scena musicale contemporanea, è formata da sei elementi: Lewis Evans (sassofono), May Kershaw (tastiera), Charlie Wayne (batteria), Luke Mark (chitarra), Tyler Hyde (basso) e Georgia Ellery (violino), e si è esibita sul palco del Mojotic di Sestri Levante. Un festival, quello ligure, da sempre capace di intercettare musica di qualità a livello internazionale, e che torna a illuminare le notti estive dopo un anno di difficoltà a causa della pandemia.
Fra i tanti esempi: se i Tame Impala hanno scritto la canzone “Sestri Levante” è grazie a questo piccolo, ma preziosissimo festival, che da anni è capace di fare una selezione di altissimo livello portando band e artisti a suonare a due passi dal mare, intercettando un pubblico in larga parte non italiano, in vacanza in riviera. Direttamente dal Cambridgeshire, i Black Country, New Road, che il 18 luglio saranno sul palco del Magnolia di Segrate, hanno rapidamente conquistato il pubblico internazionale per il loro sound unico che fonde influenze post-rock, punk, jazz e noise, accompagnato da testi introspettivi, capace di creare un mood istintivo e avvolgente. La band inglese ha pubblicato l'album di debutto, intitolato "For the first time" nel 2021, ottenendo ampio riconoscimento per la sua originalità, la struttura complessa delle canzoni e la straordinaria abilità tecnica, tanto da raggiungere la vetta delle chart inglesi e ottenere la nomination ai Mercury Prize 2021.
Segue "Ants From Up There" (2022), che si inserisce in un contesto più post-punk e avant jazz , che li ha portati per la seconda volta in Top 5 dopo solo un anno dal debutto. Nel 2023 pubblicano "Live at Bush Hall", un album realizzato in modo eccentrico. "Abbiamo scritto i nuovi brani appositamente per eseguirli dal vivo, quindi abbiamo pensato che sarebbe stata una bella idea pubblicare una sorta di performance live su disco", ha raccontato il gruppo. Scegliendo di abbandonare del tutto la consuetudine di schierare una persona/artista di riferimento, i Black Country, New Road lasciano a ogni componente del gruppo ampi momenti di respiro musicalo o vocale. Già dalla disposizione sul palco si capisce che non c’è un frontman, ma che tutti i musicisti sono protagonisti. È una band che si è saputa riassestare e inventare nuovamente dopo l’addio del cantante Isaac Wood, che nel 2022 ha lasciato il progetto per ragioni di salute mentale.
Il live è musicalmente denso, si passa da frammenti jazzati a incursioni più folk fino a momenti più punk, guidati dalla potenza della batteria. Quello dei Black Country, New Road è un concerto ricchissimo di coordinate, ma allo stesso temp completamente libero da schemi: è strumentalmente tutto da godere e da ascoltare cogliendone le sfumature. In un'epoca di gigantismi produttivi riporta per mano dentro l'essenzialità della musica.